
Oggi al Doss del Sabion vi erano il dirigente dell'Agenzia Luciano Malfer, il presidente di tsm Sabina Zullo, Mariolina Quagli ed Elisa Gargioni del Distretto Famiglia Val Rendena, nonché i referenti turistici della zona, dal presidente delle Funivie Roberto Serafini, al presidente delle Terme di Caderzone Tiziano Amadei, dal presidente dell'Apt Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena Adriano Alimonta alla referente dei Distretti Famiglia del Trentino Debora Nicoletti.
Nel corso del workshop è stato approfondita l’esperienza di un Distretto attivo in ambito turistico-ricettivo, quello della Val Rendena, appunto. L'obiettivo, come ha chiarito il dirigente Malfer in apertura, era proprio quello di pprofondire la prospettiva delle reti territoriali dei Distretti Famiglia che in Trentino hanno assunto un ruolo importante per generare reti di relazioni sociali ed economiche a favore del benessere familiare. Le reti dei Distretti sono reti di eccellenza perché riuniscono attori strategici pubblici e privati di un territorio, i quali lavorando all’obiettivo del benessere familiare e territoriale, indirettamente producono effetti positivi in termini di marketing territoriale e attrattività del sistema locale rispetto alla qualità della vita dei residenti e all’accoglienza turistica.
Fra i presenti anche una nutrita delegazione della Regione Puglia, la cui vicinanza alle best practice in tema di politiche familiari del Trentino è stata recentemente rinnovata con l'adesione della Puglia al Network nazionale dei Comuni Amici della Famiglia.