Venerdì, 10 Aprile 2020 - 12:32 Comunicato 764

Dedicato al giardino del Magno Palazzo
"Buonconsiglio a domicilio", il terzo appuntamento

Il terzo appuntamento con i video "Buonconsiglio a domicilio", realizzati in queste settimane di emergenza totalmente dal museo grazie alle riprese e al montaggio di Alessandro Ferinni, vede Chiara Facchin raccontare la storia dei giardini del Magno Palazzo. Si dice che Bernardo Cles amasse essere svegliato dal profumo dei fiori del suo giardino e dal cinguettio degli uccelli che lo prediligevano come dimora nel periodo estivo. Il principe vescovo inviava esperti in corti lontane per rintracciare specie botaniche che si adattassero al clima e rendessero lo spazio cinto dalle mura sempre più bello. Contava inoltre sull’attività di numerosi giardinieri per mantenere perfetto lo spazio dell’ameno e florido giardino. Questo era infatti concepito secondo il pensiero rinascimentale come luogo di tranquillità, ma anche espressione dell’uomo che piega la natura alla sua volontà con la geometria dell’arte topiaria, l’armonia paesaggistica e un piacere estetico che alleviavano l’animo dal peso dei pensieri quotidiani.