Venerdì, 05 Aprile 2019 - 11:12 Comunicato 712

Perché può essere pericoloso lavorare con le piante schiantate
Boschi, l’attività di formazione dell'Agenzia provinciale Foreste demaniali

L’esigenza di incrementare il lavoro nei boschi per rimediare ai danni del maltempo dello scorso autunno, ha messo in primo piano la necessità di mettere in sicurezza i lavoratori dai rischi connessi ad una attività complessa e potenzialmente pericolosa. Su questo fronte è impegnata, con altre strutture, l’Agenzia provinciale Foreste demaniali che dal mese di gennaio sta organizzando corsi di formazione per chi opera nel bosco e sta facendo informazione sul territorio. Per la “Formazione forestale professionale” e i “Corsi per boscaioli” è stato predisposto un calendario. Per informazioni e contatti: 0461/495969. Le strutture forestali trentine lavorano quindi al servizio della sicurezza dei lavoratori e per gestire al meglio nei boschi trentini anche le fasi di ricostituzione che avranno importanti risvolti economici, ecologici, culturali e sociali.

Quello del 29 ottobre 2018, denominato "Tempesta Vaia", è stato il più pesante evento naturale che ha colpito le foreste del versante meridionale delle Alpi, dove si contano in totale 8,5 milioni di metri cubi di legname a terra. In Trentino sono stati colpiti 19.000 ettari di superficie forestale causando la caduta a terra di 3.300.000 metri cubi di alberi.

Da subito è stato prodotto un Piano d'azione per la ricostruzione delle foreste trentine, un documento programmatico che definisce il quadro di interventi coordinati da attuare nei prossimi anni. Il Piano prevede innanzi tutto di mettere in sicurezza e ricomporre la rete infrastrutturale a servizio del territorio boschivo trentino, coinvolgendo tutti i soggetti pubblici e privati in un'ottica di sistema che ha come obiettivo la definizione delle priorità operative, dal recupero allo stoccaggio del legname, dalle modalità ai costi degli interventi e, come primo punto, la sicurezza di chi è e sarà chiamato a lavorare nel bosco, a operare scelte e condurre attività operative complesse, difficili, potenzialmente pericolose.

Su questo, in collaborazione con tutte le altre strutture competenti in materia di sicurezza, di ambiente e di lavoro, si sono quindi elaborati e attivati corsi specifici che hanno l'obiettivo di formare e informare, far conoscere ed approfondire, condividere con i professionisti forestali tutte le strategie di prevenzione dei rischi che il lavoro nel bosco oggi comporta.

In collaborazione con l'Unità Operativa di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (UPSOAL), struttura operativa del Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda provinciale per i Servizi Sanitari, e con l'Associazione Artigiani, l'Agenzia provinciale Foreste demaniali (APROFOD) da gennaio ad oggi ha realizzato con successo iniziative formative rivolte ai professionisti, alle ditte d'utilizzazione boschiva.

Sono state fatte in particolare quattro giornate di formazione specialistica (a Borgo Valsugana, Cavalese, Strembo e Mezzana) con attività in aula e prove pratiche in bosco per approfondire la valutazione del rischio e le specifiche misure di prevenzione nei differenti casi concreti di lavoro in boschi colpiti da schianti. Hanno partecipato 168 operatori, tra titolari d'impresa, lavoratori autonomi, dipendenti e collaboratori. L’'Upsoal ha presentato il Piano mirato di prevenzione dei rischi nel settore forestale, entrando nei dettagli degli aspetti rilevanti ai fini della prevenzione.

L'attività di formazione è proseguita e prosegue a livello specialistico mediante l'attivazione di 5 corsi teorici della durata di 2 giorni (16 ore) sull'installazione e l'esbosco con gru a cavo, a cui hanno partecipato 46 operatori forestali professionisti. Nelle prossime settimane gli stessi operatori completeranno il percorso formativo con un ulteriore modulo pratico della durata di 3 giorni (24 ore) che sarà ripetuto in 5 edizioni.

Inoltre, sono stati distribuiti sull'intero territorio provinciale locandine e pieghevoli rivolti agli operatori forestali occasionali invitandoli alla massima attenzione.

Nel Catalogo dei Corsi per operatori forestali professionisti valido per il periodo aprile-novembre 2019, sono offerti corsi utili per la formazione in materia di sicurezza e tecnica dei differenti lavori forestali oltre ad alcuni corsi necessari per l'ottenimento del Patentino per la conduzione dei cantieri di utilizzazione forestale.

Proseguirà anche l'attività di formazione e aggiornamento rivolta agli operai forestali provinciali del Servizio Foreste e fauna, dell'Agenzia provinciale delle foreste demaniali e del Servizio Bacini montani.

Il calendario dei Corsi riguardanti la Formazione forestale professionale e i Corsi per boscaioli è disponibile sul sito dell'Agenzia provinciale delle foreste demaniali: www.forestedemaniali.provincia.tn.it.

(lr)


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