Venerdì, 10 Marzo 2017 - 15:43 Comunicato 522

Bordon: "Ottimi livelli di attività ad ostetricia e ginecologia di Trento"

In merito ad alcune dichiarazioni sul reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Santa Chiara di Trento, emerse nell’ambito del dibattito sulla chiusura del punto nascita di Cavalese, il direttore generale dell’Apss, Paolo Bordon esprime il proprio rammarico e sottolinea: "Quanto affermato risulta gravemente offensivo nei confronti di tutto il personale che ogni giorno con professionalità e dedizione lavora per dare alla popolazione trentina un servizio di alto livello che molte altre realtà italiane ci invidiano. La sanità è un settore di cui il Trentino può essere fiero e l’unità operativa di ostetricia e ginecologia di Trento ha raggiunto in questi anni ottimi livelli di attività dimostrati dagli eccellenti risultati riportati nei vari sistemi di valutazione esterna, il più recente dei quali è il Piano nazionale esiti del Ministero della sanità da poco pubblicato.

Probabilmente - prosegue Bordon - molti non conoscono l’alta reputazione della sanità trentina fuori dal nostro territorio ma, vi assicuro, e ve lo dice una persona che fino all’anno scorso vi osservava da un’altra regione italiana, che siamo ad altissimi livelli. Dico questo anche in rapporto alla progressiva riduzione della mobilità passiva relativa all’ostetricia e ginecologia degli ultimi anni che dimostra l’apprezzamento dei cittadini trentini per la professionalità e il valore dei nostri operatori che va oltre l’aspetto alberghiero.

Mettere incertezza nella popolazione paragonando i nostri reparti a quelli di ospedali che si ritengono poco all’avanguardia, rende un cattivo servizio al Trentino e vanifica il lavoro di tanti operatori che ogni giorno si spendono per rendere la nostra sanità sempre più umana, efficace, efficiente e al passo con i tempi".

(mp)