Il progetto valorizza la bicicletta non solo come un mezzo di trasporto, ma come il paradigma di un futuro desiderabile, del quale benessere, sostenibilità ambientale, libertà di movimento possono essere i principali fattori. È stato il Comitato del Trentino dell’UISP a procurare cinque iscrizioni per la prestigiosa manifestazione cicloturistica “L’Eroica” (www.eroica.it) di Gaiole in Chianti, uno dei più importanti eventi internazionali di ciclismo vintage, con cinquemila partecipanti da ogni angolo del mondo. Tre di queste saranno destinate a profughi o richiedenti asilo in provincia di Trento, che verranno coinvolti in un percorso di allenamento e avvicinamento graduale alla manifestazione.
Per rendere questa iniziativa motivo di coinvolgimento più ampio e al fine di creare uno spazio comunitario di condivisione e integrazione, in previsione dell'evento finale i partner del progetto hanno deciso di proporre alcuni "allenamenti" collettivi da rivolgere a tutta la popolazione trentina, compresi i richiedenti protezione internazionale attualmente residenti sul territorio provinciale.
Si tratta di escursioni in bicicletta accessibili a tutti, per coinvolgere sia stranieri che residenti e creare momenti di partecipazione che facilitino l’incontro tra persone, l’avvicinamento allo sport e a mezzi di spostamento alternativi all’automobile. La prima uscita si terrà sabato 23 luglio, la seconda sabato 27 agosto e l’ultima sabato 24 settembre 2016, con partenza alle 09 del mattino presso il piazzale antistante la “Ciclofficina Gira la Ruota”, in via Mattioli 8 a Trento, nei pressi del Liceo linguistico Sophie Scholl; tutti i cittadini interessati possono presentarsi, “bicimuniti”.
In parallelo, sono previsti allenamenti dedicati ai partecipanti a “L’Eroica”: questa corsa, infatti, prevede di coprire più di cento chilometri sulle strade bianche del Chianti senese, in sella a “bici eroiche” costruite prima del 1987. Il progetto sarà per qualcuno occasione di allenamento, per altri un modo per scoprire il Trentino al ritmo lento delle due ruote: per tutti un’opportunità di conoscersi, superando le differenze. Promozione della salute, educazione alla sostenibilità, integrazione e conoscenza reciproca si combinano in un’unica esperienza di sport per tutti, nessuno escluso, al ritmo lento e sostenibile della bicicletta.
Come donare le biciclette: La cooperativa sociale Kaleidoscopio, che nell'ambito del progetto ORA (Officina Richiedenti Asilo) sostenuto dal Cinformi promuove opportunità di formazione per i richiedenti asilo, offre nuova vita a biciclette dismesse donate da cittadini e le mette a disposizione sia per le uscite di gruppo che per “L’Eroica”, con un particolare percorso formativo dedicato al restauro. È possibile donare biciclette da donna, city bike e biciclette da corsa anche in pessimo stato che abbiano almeno telaio e forcella montate e che non siano compromesse (telaio piegato o forte compromissione da ruggine). Non si ritirano mountain bike. Per predisporre le “due ruote” necessarie per “L’Eroica”, la cooperativa sociale Kaleidoscopio cerca invece biciclette da corsa anni 60/70/80 in sufficiente stato di conservazione, senza cavalletto, con la guaina dei freni esterna al telaio e possibilmente complete di ruote originali.
Chiunque volesse mettere a disposizione le biciclette può mettersi in contatto con: www.progettogiralaruota.com
Contatti e informazioni:
UISP Comitato del Trentino
cell. 349 4474159
t.iori.trento@uisp.it
