Domenica, 07 Maggio 2023 - 15:50 Comunicato 1272

Protagonisti i videogiochi educativi della startup trentina Meeva, l’esperienza della stanza multisensoriale di Casa Sebastiano e l’attivista Fabrizio Acanfora
Autismo, tecnologia e mondo del lavoro: se ne è parlato oggi al Wired Next Fest Trentino

Oggi pomeriggio a Rovereto, a Palazzo del Bene, nell’ambito del Wired Next Fest si è parlato di come la tecnologia possa contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone con autismo e delle loro famiglie. Protagonisti del panel Elio Salvadori, fondatore del videogioco educativo ideato dalla startup Meeva, il presidente della Fondazione Trentina Autismo Giovanni Coletti e lo scrittore e attivista Fabrizio Acanfora.
Adamà Faye, Giovanni Coletti, Fabrizio Acanfora, Elio Salvadori [ Nicola Eccher Archivio Ufficio Stampa PAT]

Partire per le vacanze al mare o entrare in una sala con una luce particolarmente forte: sono attività apparentemente ordinarie, ma per le persone con autismo possono diventare complicate. «La società – spiega l’attivista Fabrizio Acanfora – è pensata per la maggioranza, cioè per le persone cosiddette neurotipiche. Per cui, per chi è diverso, in questo caso autistico, è come vivere con un martello pneumatico accesso accanto. Non ci si abitua, ci si può solo rassegnare». Certo, negli anni, la tecnologia ha contribuito a cambiare lo scenario, «per esempio aiutando le persone non verbali a trovare nuovi modi e reti per far sentire la loro voce».

«A proposito di tecnologia – gli fa eco il presidente della Fondazione Trentina Autismo Giovanni Coletti – dieci anni fa in uno stand in Germania, vidi una pianola per terra. Incuriosito, ci misi sopra un piede e mi accorsi che suonava con la luce. Di lì, è scaturita l’idea di interessarmi al mondo digitale e creare a Casa Sebastiano una stanza multisensoriale unica in Europa». Un altro strumento utile sono i visori che – attraverso la realtà aumentata – permettono di preparare anticipatamente i ragazzi rispetto a ciò che succederà nel prossimo futuro. «In ogni caso – ricorda Coletti – la tecnologia non può mai andare disgiunta dalla parte umana, ovvero dal sorriso franco, dalla determinazione e dalla capacità di trascinamento che sono propri dei buoni educatori».

E proprio per dare continuità ai percorsi psico-educativi interrotti a causa del primo lockdown da Covid, sono nati i videogiochi didattici di Meeva. L’idea è venuta al trentino Elio Salvadori che, intrecciando la propria esperienza professionale di senior fellow della Fondazione Bruno Kessler con quella personale legata a una diagnosi di autismo in famiglia, ha costruito «un videogioco che attraverso la realtà virtuale aiuta i giovani con autismo a imparare a gestire le emozioni e il rapporto con gli altri, preparandoli gradualmente ad affrontare gli stimoli sensoriali del mondo esterno». La startup, già protagonista del programma di accompagnamento per startup “Trentino Startup Valley”, cogestito da Trentino Sviluppo e Fondazione HIT – Hub Innovazione Trentino, sta ora integrando la propria soluzione di terapia digitale da remoto per ragazzi con disturbi del neurosviluppo con le attività in presenza svolte assieme agli educatori.

Il panel si è concluso con una riflessione di Acanfora sulla necessità di andare oltre la parola “inclusione” per costruire un percorso di convivenza delle differenze in cui chi è portatore di una diversità smetta il ruolo di spettatore passivo di politiche calate dall’alto e diventi protagonista attivo dei processi decisionali. 

Il Wired Next Fest Trentino è organizzato da Wired Italia in partnership con la Provincia autonoma di Trento – Assessorato Sviluppo Economico,  Ricerca, Lavoro, Trentino Marketing e Trentino Sviluppo ed in collaborazione con il Comune di Rovereto e l’Università di Trento. Insieme alla redazione di Wired Italia, hanno contribuito alla costruzione del palinsesto la Fondazione Bruno Kessler, la Fondazione Edmund Mach, l’Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa - IPRASE, il MUSE - Museo delle Scienze e la Fondazione Hub Innovazione Trentino.

(mdc)


Immagini