Venerdì, 06 Aprile 2018 - 15:52 Comunicato 649

Nell’intenso e variegato programma del festival dell’artigianato trentino anche diversi appuntamenti di cultura, musica e spettacoli
Artingegna è anche all’insegna di cultura e spettacoli

Eventi e spettacoli correderanno gli eventi delle tre giornate dedicate all’artigianato. Si comincia nella serata di venerdì 6 aprile con il concerto di UploadSounds con Candirù, Fanfara Tigre e Red Solution, per proseguire sabato 7 con lo “Spettacolo Artigiano” di Lucio Gardin, si conclude domenica 8 con la proiezione del documentario “La fabbrica delle donne” di Micol Cossali ed il concerto della Rovereto Wind Orchestra. La partecipazione è libera e gratuita.

Saranno cultura, musica e spettacolo a completare il ricchissimo programma di eventi ed attività che Artingegna svelerà questo fine settimana: intrattenimento per tutti i gusti nelle tre serate della manifestazione.
Si comincia la sera di venerdì 6 aprile, protagonista la musica giovane in un concerto promosso nell’ambito di UploadSounds, il progetto euroregionale che supporta e promuove giovani artisti emergenti del territorio. Il format prevede che sul palco si alternino musicisti emergenti ad altri già affermati, con un proprio seguito di pubblico: ecco quindi che sul palco di Artingegna si avvicenderanno Candirù, i Fanfara Tigre e i Red Solution.
Candirù, ovvero Iacopo Candela, è un promettente cantautore trentino con all’attivo circa 300 concerti in prestigiosi festival musicali e collaborazioni con alcuni dei più importanti nomi della scena musicale indipendente italiana; la sua arte mescola sonorità acustiche a piccoli momenti di racconto e di dialogo, per raccontare atmosfere da fiaba calate nei contesti del quotidiano, guidate da voce e chitarra.
A seguire si esibiranno i Fanfara Tigre, giovane band composta da Federico Bortoli, Stefano Pederzolli, Alessandro Chemotti, Nicola Travaglia e Riccardo Ricci, nel 2017 finalista al concorso musicale indetto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto con il brano Lamour, rivisitazione di un celebre brano classico tratto dalla Carmen di Bizet. I Fanfara Tigre mischiano musica moderna con i suoni caldi degli ottoni creando un mix elettrizzante ed esplosivo. Chiuderanno la serata i Red Solution, la storica band roveretana nota per le sonorità ska.
Nella serata di sabato 7 aprile, alle 20.30, sarà la volta dello “Spettacolo Artigiano” del mattatore trentino Lucio Gardin: un divertente viaggio dal ‘900 ai giorni nostri per ripercorrere gli antichi mestieri artigiani, appositamente creato per celebrare il mondo dell’artigianato come elemento fondante delle nostre tradizioni, uno dei pochi in grado di tramandare alle generazioni future lo spirito delle nostre radici.
Nella giornata conclusiva di domenica 8 aprile, due saranno gli eventi di importante valore culturale: il primo, in orario 15.00-16.30 presso la sala conferenze, sarà la proiezione del documentario “La fabbrica delle donne” per la regia di Micol Cossali, la storia della Manifattura Tabacchi dagli anni ’40 alla chiusura, narrata dalle voci delle donne che vi lavorarono, cui seguirà un incontro con alcune donne zigherane.
Il secondo evento di domenica, che avvierà alla conclusione della kermesse, sarà alle 16.30 il concerto della Rovereto Wind Orchestra, pluripremiata formazione di giovani studenti trentini, che proporrà “Space Music”, musiche di Bryant, Holst, Puccini, Chun, Williams, Arnold e Strauss, fra cui i notissimi brani della colonna sonora di Star Wars, dirette dal maestro Marco Regosa, interamente dedicate alle meraviglie dell’universo.
Tutti gli eventi si svolgeranno presso l’area spettacoli e sono gratuiti.
Il programma completo della manifestazione su www.festivalartigianato.com



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