Venerdì, 21 Novembre 2025 - 19:19 Comunicato 3493

Gerosa: “Abbiamo voluto cambiare radicalmente l’approccio alle carenze, con la valutazione come parte di un percorso di crescita continua dello studente”
Approvato dalla Giunta il Ddl sul recupero delle carenze formative e delle capacità relazionali

Dopo la trasmissione al competente Ministero e la presentazione al Consiglio del sistema educativo provinciale, la Giunta ha approvato oggi in via definitiva il testo del disegno di legge che a breve approderà nell’aula del Consiglio provinciale.
Il nuovo disegno di legge “Sistema provinciale di recupero delle carenze formative e delle capacità relazionali degli studenti nel secondo ciclo di istruzione e Carta delle studentesse e degli studenti” si propone di riformare l’attuale sistema di valutazione integrando in modo più organico gli aspetti formativi e quelli sommativi, promuovendo al tempo stesso processi di autovalutazione e di apprendimento consapevole.
“Il percorso che ci ha portati all’adozione di oggi è stato lungo e molto approfondito, e oggi con questa terza via portiamo nel sistema Trentino un approccio nuovo. Diventano centrali i concetti di responsabilizzazione, personalizzazione, monitoraggio e tutoraggio, insieme alla tempestività delle comunicazioni relative alle carenze a studenti e famiglie attraverso una nuova sezione dedicata nel registro elettronico. La valutazione non è più concepita come momento di verifica isolato, ma come parte di un percorso di crescita continua, in cui lo studente è accompagnato e sostenuto nella costruzione delle proprie competenze. I docenti avranno un ruolo centrale nel progettare attività di recupero e potenziamento curricolare ed extracurricolare, con l’obiettivo di personalizzare i percorsi di apprendimento e di potenziare la motivazione individuale. Gli studenti, che potranno recuperare le carenze all’interno dei due bienni, saranno obbligati a partecipare ai corsi di recupero organizzati dalle scuole, che avranno Piani di recupero di istituto secondo Linee guida deliberate dalla Giunta provinciale”, ha spiegato l’assessore all’istruzione Francesca Gerosa.

Nella foto: Francesca Gerosa [ Juliet Astafan_Archivio Ufficio Stampa PAT]

Una delle finalità principali del Disegno di Legge è quella di  rendere più equo, coerente e personalizzato sui bisogni degli studenti il percorso di recupero. Da qui la proposta di un nuovo modello a “Cicli biennali”, pensato proprio  per superare l’attuale gestione delle carenze formative e per costruire un sistema più continuo, trasparente e orientato al successo formativo di ciascun ragazzo. I “Cicli biennali chiusi” prevedono un’articolazione del percorso di studi in tre fasi: un primo biennio dedicato al consolidamento delle basi culturali e metodologiche, un secondo biennio orientato al potenziamento delle competenze disciplinari e relazionali, e un quinto anno volto al completamento e alla certificazione delle competenze acquisite. Il recupero delle carenze sarà progressivo e costantemente monitorato, evitando accumuli e disparità di trattamento tra scuole. 
Il lavoro di approfondimento ha preso avvio con la costituzione del gruppo di lavoro nel maggio 2024 che, dopo la prima analisi del sistema attuale ha proseguito con quella specifica sulle capacità relazionali a seguito della riforma nazionale sul voto in condotta introdotta a livello statale lo scorso, e che entrano a far parte del Disegno di legge assieme ai principi che connotano la “via trentina”. Uno dei cardini della riforma è la responsabilizzazione degli studenti che sono tenuti a frequentare il percorso per loro definito.

Il disegno di legge introduce infatti  i Piani di recupero individualizzati, oltre quelli d’istituto che hanno la finalità di garantire omogeneità di tutto il sistema.
“Per garantire la piena riuscita dei percorsi di recupero sarà fondamentale dare tempestive informazioni alle famiglie: da qui la previsione di istituire una nuova sezione del registro elettronico dedicato alle carenze. Per quanto riguarda le capacità relazionali, il disegno di legge introduce una vera rivoluzione perché saranno oggetto di valutazione e come tali se insufficienti saranno considerate carenze da recuperare al pari delle altre discipline, dando così centralità alla crescita degli studenti come persone e ai valori del rispetto e della partecipazione. Per l’esame di maturità, come avviene nel resto d’Italia, in caso di non sufficienza nelle capacità relazionali al termine dell’ultimo anno, anche in Trentino i ragazzi non saranno ammessi”, ha precisato ancora Gerosa, ringraziando tutti i componenti del tavolo di lavoro che ha portato alla redazione del DDL.
“La scelta effettuata rappresenta una nostra autonoma visione, che certamente ha tenuto conto dei principi declinati dalla riforma nazionale e cui necessariamente,trattandosi di percorsi finalizzati al rilascio di un titolo di studio, occorre  armonizzare il nostro sistema.
Crediamo tuttavia che questo nuovo modello potrà essere di riferimento anche per altre realtà, non solo per il sistema trentino”, ha aggiunto l’assessore.
Un’altra novità è l’introduzione della Carta degli studenti e delle studentesse che andrà a regolare diritti e doveri e verrà inserita nel nostro sistema.
La riforma sarà avviata in via sperimentale a partire dall’anno scolastico 2026/2027, coinvolgendo le classi prime per un periodo di cinque anni. Il Dipartimento Istruzione e Cultura coordinerà il monitoraggio dell’attuazione in collaborazione con enti di ricerca e valutazione come IRVAPP, IPRASE e ISPAT. I risultati saranno analizzati per individuare eventuali aree di miglioramento e per guidare l’entrata a regime del nuovo sistema.
Con questa riforma viene superata la logica dell’anno scolastico come unità chiusa e posta attenzione al percorso complessivo di crescita personale e relazionale, segnando un cambiamento culturale profondo. Il nuovo modello investe sul futuro dei giovani e rafforza la responsabilità educativa della comunità scolastica, valorizzando la scuola come luogo di apprendimento, di relazioni significative e di costruzione della cittadinanza.

(us)


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