Venerdì, 23 Febbraio 2018 - 20:15 Comunicato 308

Un centinaio i partecipanti all'appuntamento organizzato dalla Provincia in occasione di M'illumino di meno
Aperitivo energetico: buona la prima

Progetti europei come Lifeprepair, Finerpol e Imeas, contributi provinciali per la mobilità elettrica e la riqualificazione energetica dei condomini, percorsi di educazione e formazione nelle scuole, il ciclo concorso Trentino pedala: sono alcune delle iniziative attuate dalla Provincia autonoma di Trento per il risparmio energetico oggi raccontate all’"Aperitivo energetico" organizzato al Castello del Buonconsiglio in occasione di "M'illumino di meno", la campagna radiofonica sul risparmio energetico, lanciata dalla trasmissione Caterpillar di Radio2. Nella giornata del “silenzio energetico” sono stati un centinaio i cittadini che hanno deciso di partecipare all'appuntamento che ha visto un primo momento informativo dedicato alle iniziative che la Provincia promuove sul tema del risparmio energetico e a seguire il concerto del Trio Cosmico a luci soffuse.

Grande partecipazione anche quest'anno per la festa del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili lanciata dalla trasmissione Caterpillar di RaiRadio2. Sono state molte le realtà che in Trentino vi hanno aderito proponendo iniziative come ciaspolate, letture, visite guidate al "buio", aperitivi, palazzi al buio. Obiettivo era quello di sensibilizzare i cittadini sul tema del risparmio energetico e della riduzione degli sprechi di risorse in tutti gli ambiti (consumi alimentari, mobilità, ..). Sono state oltre 50 le iniziative organizzate in Trentino, in particolare ad Ala, Avio, Canal San Bovo, Cavalese, Castelnuovo, Civezzano, Cles, Croviana, Drena, Dro e Pietramurata, Giovo, Grumes-Altavalle, Lavarone, Levico, Molveno, Mori, Nogaredo, Ossana, Peio, Pellizzano, Predaia, Predazzo, Riva del Garda, Roncegno, Rovereto, Primiero San Martino di Castrozza, San Michele all'Adige, Sfruz, Sover, Tesero, Trento, Vermiglio e Villa Lagarina. Positiva anche la risposta degli istituti scolastici. Sono stati 19 coloro chi vi hanno aderito proponendo ai proprio studenti attività come camminate, pedibus e la lettura del decalogo del buon risparmio energetico.

M'illumino di Meno in breve
Dal 2005, ogni anno, una trasmissione di Radio2, Caterpillar, chiede ai suoi ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono proprio indispensabili alle 18 di un pomeriggio di febbraio. Quest'anno sarà venerdì 23. Un'iniziativa simbolica e concreta - spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse al futuro dell'umanità - che è diventata subito molto partecipata: si spengono sempre le piazze italiane, i monumenti – la Torre di Pisa, il Colosseo, l'Arena di Verona -, i palazzi simbolo dell'Italia – Quirinale, Senato e Camera – e tante case dei cittadini. Si sono spenti per M'illumino di Meno la Torre Eiffel, il Foreign Office e la Ruota del Prater di Vienna. In decine di Musei si organizzano visite guidate a bassa luminosità, nelle scuole si discute di efficienza energetica, in tanti ristoranti si cena a lume di candela, in piazza si fa osservazione astronomica approfittando della riduzione dell'inquinamento luminoso.
Dall'inizio di M'illumino di Meno, in 14 anni, il mondo è cambiato. L'efficienza energetica è diventata un tema economico rilevante e le lampadine ad incandescenza che Caterpillar invitava a cambiare con quelle a risparmio energetico, adesso, semplicemente, non esistono più. M'illumino di Meno è diventata anche la festa degli stili di vita sostenibili, quelli che fanno stare bene senza consumare il pianeta. 

(gz)


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