Mercoledì, 11 Aprile 2018 - 18:07 Comunicato 704

Martedì 17 e mercoledì 18 aprile a Trento un convegno internazionale
«Animali parlanti» all’Università

Dal simbolismo animale dell’età classica, declinato nelle sue varie forme letterarie e teatrali, al fumetto e alla vignetta satirica dei giorni nostri. È questo il filo conduttore che lega i diversi interventi che animeranno la seconda edizione del convegno internazionale “Animali parlanti”, organizzato dal dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento, che si terrà martedì 17 e mercoledì 18 aprile a Palazzo “Paolo Prodi” in via Tommaso Gar nella città capoluogo. Il programma delle relazioni stato illustrato oggi nell’ambito della piattaforma di comunicazione Cultura Informa da Caterina Mordeglia e Roberta Capelli, componenti del comitato scientifico.

Sui manoscritti medievali, le illustrazioni di favole esopiche si articolano spesso in scenette narrative poste in successione, che hanno anticipato quelle dei comics dei giorni nostri. Ma soprattutto l’accostamento tra l’animale del mondo antico e quello del disegno contemporaneo, a prima vista inaspettato, cela una linea di continuità che si sviluppa passando dall’anonima “stereotipizzazione” dei protagonisti zoomorfi della favola classica, fino alla la loro personalizzazione (con tanto di nome proprio) che fa riferimento all’epica animale del Medioevo. Dal lupo e dal topo di Fedro, si passa dunque ai disneyani Ezechiele Lupo e Topolino, con la loro parodia di pregi e difetti umani.

Proprio alla figura di Topolino, quale simbolo di moderna saggezza in bilico tra animalità e umanizzazione, sarà dedicata la prolusione del filosofo della scienza Giulio Giorello cui seguiranno, per la parte classica, interventi sul teatro di Aristofane (Elena Fabbro), sulle “Metamorfosi” di Ovidio (Guido Paduano), sulla fisiognomica antica nella letteratura scientifica e nella favola (Fabio Stok, Patrick Dandrey, Michel Pastoureau). Sono previsti inoltre interventi sulla letteratura mediolatina (Francesco Santi) e su Dante (Federico Sanguineti). Con Matteo Nucci ed Enrico Girardi ci si avvicinerà al Novecento, per parlare del pesce de “Il vecchio e il mare” di Ernst Hemingway e della volpe umanizzata nella musica di Leoš Janáček. Seguiranno le relazioni di Simone Regazzoni e di Luisella Battaglia i cui animali, tra filosofia e bioetica, ci parleranno dei diritti della legalità e della morale.

Nella sessione “Lavagne animate” che concluderà il convegno, le parole lasceranno spazio al disegno con la presenza di alcuni tra i protagonisti più accreditati del panorama internazionale e nazionale del fumetto e del disegno satirico –Giorgio Cavazzano (Topolino); Riccardo Mannelli (Il Fatto quotidiano); Silver (Lupo Alberto); Staino(Bobo) – che disegneranno dal vivo i loro “animali parlanti” e racconteranno le suggestioni che ispira loro il mondo animale.

Le relazioni, coordinate dai docenti del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento, saranno tenute da cattedratici provenienti dalle Università di Cassino, Genova, Losanna, Milano, Parigi, Pavia, Pisa, Roma, Salerno e Udine.

Il convegno è organizzato in collaborazione con: Scuola di Dottorato “Le Forme del Testo”; Centro Servizi Culturali S. Chiara; Biblioteca civica “G. Tartarotti” di Rovereto e Società Internazionale per lo Studio del Medioevo latino.



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