Fra i tanti momenti di oggi l'appuntamento delle 11 "I dieci passi dell'addio" con Luigi Nacci che, intervistato da Claudio Sabelli Fioretti, ha spiegato come si ricomincia a vivere quando si dissolve un amore. Durante le tavole rotonde, anzi bislunghe, si è affrontato il problema del costo, anche sociale, dell'Alzheimer, tema strettamente connesso con quello dell'invecchiamento della popolazione, mentre durante i "Progetto scuola" è stata presentata l'esperienza formativa proposta alle scuole secondarie di secondo grado e in particolare il cortometraggio realizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore Don Milani di Rovereto con il supporto della Compagnia teatrale Arditodesio. Il progetto della Provincia ha coinvolto 21 classi degli Istituti superiori trentini: gli studenti insieme ai servizi sociali territoriali, ai professionisti dell'ambito sanitario e alle associazioni che si occupano di Alzheimer, hanno approfondito i temi della demenza sotto il profilo clinico, sanitario, sociale ma anche emotivo e hanno partecipato a un laboratorio esperienziale organizzato dalla Compagnia teatrale Arditodesio.
Gli ultimi due panel del pomeriggio erano dedicati ai percorsi di cura in montagna e nell'assistenza, con "Alta quota, alta malattia" proposto da Sat, Spes, Upipa e Rencureme, e in chiusura "L'elogio della prontezza" sulle cure.
Per tutto il giorno laboratori, foto, giochi per anziani di tutte le età, esplorazioni teatrali per bambini e ragazzi, incontri con gli autori, ovvero Claudio Boninsegna con il libro "Le misteriose farfalle dell'anima" e Leonardo Franchini con "Mia madre". Oltre alle esperienze senza orario, tante piccole iniziative come "Il gomitolo dei ricordi" ovvero un lungo filo con tanti spilli per ogni punto di memoria, un'installazione alla quale tutti hanno potuto contribuire, o "Mille nodi al fazzoletto", altro serpentone di ricordi che tappa dopo tappa unirà l’Italia, "Il Firmamanto" per lasciare il proprio segno sul mantello azzurro del Fest. Fra le mostre vi erano quelle dei Musei che abbracciano l'Alzheimer a cura di Museo Diocesano Tridentino, METS - Museo etnografico trentino San Michele, MART, Ufficio Beni archeologici della Provincia, MUSE e APSP Beato De Tschiderer di Trento, Museo Audiovisivo della Resistenza, Castello del Buonconsiglio e MUVE - Musei civici di Venezia. Presente anche un'area dedicata alla pronta assistenza, coi professionisti della sanità e del sociale.
E in chiusura di giornata il finale con il ballo coi costumi della corte asburgica proposto dalla Compagnia teatrale Nonsoloteatro di Levico Terme.
La festa è organizzata dall'Associazione Alzheimer Fest con la Provincia autonoma di Trento, l'Azienda provinciale per i servizi sanitari, con il supporto del Comune di Levico Terme, dell'APSP Levico Curae e dell'APT Valsugana Lagorai e coinvolge le 4 associazioni Alzheimer, i Servizi Spazio Argento territoriali, APSP, musei, artisti e numerosi volontari.
Info: www.alzheimerfest.it
Immagini e riprese a cura dell'Ufficio stampa
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