C’è grande fermento in questi giorni al Castello del Buonconsiglio per l’allestimento della mostra “Tempi della storia, tempo dell’arte. Cesare Battisti tra Vienna e Roma” che verrà inaugurata martedì 12 luglio alle ore 17, esattamente cento anni dopo la morte di Cesare Battisti avvenuta nella fossa dei martiri al Castello del Buonconsiglio. In questi giorni stanno arrivando le prime opere, in tutto saranno esposte oltre trecento opere tra quadri, sculture, libri, lettere, medaglie, cimeli e filmati, provenienti da diverse istituzioni italiane ed estere, tra questi il Belvedere di Vienna, il Castello di Bruck di Lienz,il Tiroler Landesmuseum di Innsbruck, il Museo di Kitzbühel, gli Uffizi di Firenze, il Museo del Risorgimento di Milano, Il Vittoriale degli Italiani, Palazzo Ducale di Genova, la Fondazione Cariplo, e naturalmente il Mart, il museo della Guerra di Rovereto e la Fondazione Museo Storico del Trentino. Oggi sono arrivati i quadri provenienti dai musei austriaci, tra questi il celebre “Il Seminatore” di Albin Egger Lienz da Schloss Bruck di Lienz, un dipinto assicurato per un milione di euro capolavoro della pittura austriaca del primo Novecento . Il percorso allestitivo della mostra, curato dall’architetto Marzari, partirà dalla sala ex marangonerie per poi svilupparsi nelle sale del Magno Palazzo. In occasione della mostra Poste Italiane domenica 17 luglio per tutta la giornata sarà presente in castello per un annullo filatelico realizzato in occasione della rassegna. L’ annullo prende spunto dal ritratto di Cesare Battisti eseguito da Duilio Cambellotti e donato dal pittore alla moglie di Cesare Battisti nel 1916.
