Lunedì, 13 Settembre 2021 - 11:46 Comunicato 2490

Al via la scuola in presenza, grazie alla collaborazione di tutti

L'emozione dei piccoli che iniziano un nuovo percorso, accompagnati dai genitori e accolti dalle insegnanti all'ingresso della scuola, assieme alla consapevolezza, già quasi matura, degli studenti della scuola secondaria di primo grado che, attenti e composti, hanno ascoltato il dirigente scolastico e i loro insegnanti nell'aula magna dell'istituto: sono alcuni brevi flash del primo giorno di scuola all'istituto comprensivo "Bassa Anaunia" a Tuenno, a cui ha preso parte in rappresentanza della Giunta provinciale, anche l'assessore all’agricoltura, foreste, caccia e pesca.
L'importanza dell'impegno, della crescita culturale e umana che offre la scuola, assieme alla determinazione di volere realizzare i propri sogni che deve guidare gli studenti, sono la sintesi del saluto che l'assessore ha rivolto ai ragazzi, ricordando anche l'impegno di tutte le istituzioni e dei docenti, che hanno collaborato assieme per garantire un ritorno in presenza della scuola. Al momento di saluto e accoglienza era presente, assieme al dirigente scolastico Massimo Gaburro, anche il sindaco di Ville d'Anaunia.

[ Archivio Ufficio Stampa Pat, CC BY SA 4.0]

Il ritorno della scuola completamente in presenza è una novità per gli studenti della Formazione Professionale, che potranno seguire le lezioni di tutte le discipline al 100 per cento, non solo i laboratori, e che tornano a frequentare quotidianamente i loro compagni, pur nel rispetto delle regole e dei protocolli necessari. E' quanto ha ricordato anche il presidente della Provincia autonoma di Trento, augurando un buon inizio di anno scolastico stamattina agli studenti del CFP di Ossana, riuniti nella palestra dell'istituto e accolti dal direttore del Centro Luca Branz, prima di spostarsi all'istituto di San Michele all'Adige, dove ha incontrato altri studenti. Il presidente ha spiegato che ha voluto iniziare questo anno proprio in una scuola di formazione professionale in quanto si tratta di una formazione centrale per i giovani trentini: "Abbiamo bisogno di giovani che credono nella formazione professionale, si sappiano formare in modo qualificato e sappiano entrare nel mondo del lavoro con la giusta professionalità. Questo vale in particolare per la scuola di Ossana, che forma in ambito turistico, un settore centrale per il Trentino che dà anche delle garanzie occupazionali, come hanno capito anche i genitori che hanno incoraggiato i propri figli ad iscriversi qui".

 

(sil.me)


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