Venerdì, 21 Ottobre 2016 - 12:32 Comunicato 2236

La firma dell'accordo negoziale con la Covi S.r.l. di Predaia
Al via il progetto di ricerca “C.A.S.A. - Comfort per l'Abitare Sostenibile nelle Alpi”

Un accordo negoziale dal contenuto assolutamente innovativo. Un'impresa capofila di un progetto che coinvolge una rete di ben quattordici aziende radicate sul territorio, con un impatto occupazionale per 140 lavoratori e tirocini per i giovani nell'ambito del programma “Garanzia giovani”. La scommessa di investire nell'edilizia in un momento come questo e in un ambito, quello del comfort, che può ben essere definito di frontiera. Con l'apporto decisivo dell'investimento pubblico in ricerca e sviluppo, pari a oltre 2 milioni e mezzo di euro, si realizza un modello di sviluppo orizzontale che dà vita ad una vera e propria filiera produttiva con un indotto locale importante. La novità principale consiste nel fatto che sui contenuti del progetto di un'impresa, che viene finanziato dalla Provincia, si impegnano anche altre aziende del territorio.
C'è tutto questo nel documento firmato ieri dal vice presidente della Provincia autonoma di Trento, dai rappresentanti sindacali e dai responsabili della Covi Costruzioni S.r.l. e delle altre quattordici aziende coinvolte. "E' un risultato - sottolinea il vice presidente - di straordinaria rilevanza economica e sociale che l'accordo con le imprese e il sindacato ha prodotto. Grazie alla valorizzazione della procedura negoziale abbiamo raggiunto un risultato di portata davvero notevole in termini di coinvolgimento delle imprese e dei lavoratori in una sfida di innovazione e di crescita distrettuale".

Un contributo provinciale di 2.561.860 euro: è quanto è stato destinato ad un progetto di ricerca finalizzato alla definizione di un sistema di classificazione omnicomprensivo del comfort in campo edile. La Covi passerà dalle iniziali 9 a 17 unità lavorative. Il progetto di ricerca coinvolgerà altre 14 aziende che si sono impegnate a mantenere l'attuale livello occupazionale pari a 127 unità lavorative in un'ottica pluriennale. Le 15 società coinvolte nel progetto dovranno dare ospitalità a dieci tirocinanti entro il 2020 nell'ambito di “Garanzia giovani”. La società Covi acquisterà beni e servizi da aziende trentine o che producono in Trentino per un milione di euro all'anno per quattro anni a partire dal 2019. Tra gli obblighi, oltre ai vincoli produttivi e fiscali, ci sono anche l'organizzazione di un percorso di formazione sulle pratiche costruttive oggetto del progetto di ricerca e di un seminario a carattere nazionale per specialisti. Il progetto di ricerca vedrà la collaborazione dell'Università di Trento ed di altri partner del settore edile, elettrico, elettronico e della sostenibilità ambientale. L'obiettivo è quello di acquisire nuove competenze nel settore del comfort dell'abitare, sperimentare e classificare, in relazione al comfort, nuove tecniche e tecnologie costruttive con la definizione di linee guida, sviluppare un sistema di monitoraggio di tutte le variabili che influenzano il comfort anche attraverso nuovi sensori non presenti sul mercato. I risultati del progetto di ricerca e le sperimentazioni condotte formeranno la base scientifica per la definizione di un sistema di classificazione del comfort che verrà impiegato per la stesura di un nuovo protocollo di certificazione degli ambienti abitati a cura del Distretto Tecnologico Trentino Habitech, che è partner del progetto. L'attività di ricerca permetterà un incremento delle conoscenze nel campo delle soluzioni tecnico-costruttive più adeguate per garantire l'efficienza energetica, il comfort e la sostenibilità ambientale; ciò potrà favorire, tra l'altro, la competitività e lo sviluppo delle aziende del settore delle costruzioni edili che è soggetto ad una evoluzione verso sistemi di qualità certificata. Nel corso della realizzazione del progetto di ricerca, le società partner coinvolte potranno utilizzare gli edifici messi a disposizione da Covi, ed impiegati nel corso di tutta la fase progettuale, per sperimentare prodotti innovativi come materiali, sensoristica, domotica, da proporre successivamente al mercato. Con la Covi collaborano: Carpenteria f.lli Chini, Elettrica s.r.l., Impermenapace s.n.c., Lamtex s.n.c., Marinelli pavimenti s.n.c, Nolo ponteggi s.r.l., Nordverde, Rizzardi pitture, Fondriest Roberto, Rustiklegno, Safes s.r.l., Il fabbro, Termoidraulica Menapace s.r.l., Imel di Busarello Luciano & c. s.n.c.. (lr)



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