Dopo la pubblicazione di 9 libri dedicati al mondo delle mafie, della tossicodipendenza, della corruzione e delle Madri Costituenti, Angela Iantosca sceglie un nuovo linguaggio e porta in scena il suo percorso personale e professionale con un monologo “La Ventiduesima Donna” che prende le mosse dall’ultima sua fatica “Ventuno. Le Donne che fecero la Costituzione” (Paoline, 2022). Lo spettacolo racconta il mondo degli ultimi, del disagio, dei figli delle mafie, del carcere, di chi resiste nonostante tutto e di chi davvero incarna nelle sue scelte quotidiane i principi della Costituzione, di chi ogni giorno, attraverso le proprie scelte, sceglie di essere la Ventiduesima Donna.
La Iantosca offre così, attraverso un nuovo stile narrativo, una prospettiva ulteriore del suo percorso lavorativo che in questi anni l’ha vista indagare nel mondo delle famiglie di ’ndrangheta, nel mondo dell’infanzia rubata, delle donne della mafia calabrese e poi nel mondo della tossicodipendenza al quale ha dedicato diversi saggi inchiesta che provano a fare luce su mondi sconosciuti, spesso ignorati o volutamente dimenticati.
La partecipazione è gratuita, previa iscrizione al link http://bit.ly/3AUtpXG
L’evento ospite anche di scuole e Casa Circondariale
Ad ospitare lo spettacolo, nella settimana dal 16 al 20 settembre, saranno anche le scuole trentine Marie Curie, Da Vinci, Prati e Rosmini, oltre alla Casa Circondariale di Gardolo (eventi non aperti al pubblico esterno).
Per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero 0461 273726, oppure scrivere a comunicazione@fdemarchi.it