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Aggressione di Mezzolombardo, l’assessore Segnana: “Un fatto inaccettabile”
“Un altro triste episodio di violenza qui in Trentino ai danni di una donna a cui desidero manifestare la mia solidarietà. Un fatto di cronaca molto grave in quanto sembra che la brutalità dell’aggressione, ancora al vaglio degli inquirenti, avrebbe potuto avere conseguenze peggiori, violenze “domestiche” a cui non possiamo e non vogliamo abituarci. Per questo è importante lavorare ancora sul fronte culturale e dare continuità ai servizi pubblici esistenti. E proprio sotto questo aspetto rivolgo il mio ringraziamento a chi, grazie ad un protocollo di collaborazione tra Procura della Repubblica e Azienda provinciale per i servizi sanitari, ha preso in carico immediatamente la signora, anche, sotto il profilo del sostegno psicologico. Quello della violenza all’interno delle mura domestiche è un fenomeno che ci preoccupa e che abbiamo voluto tenere monitorato anche durante la fase del lockdown per il Coronavirus. Su questo abbiamo avviato una specifica campagna di informazione. Oggi vogliamo ribadire che la comunità e le relazioni di vicinato possono fare molto per evitare che questi fatti tragici si ripetano ma vogliamo anche ricordare che in Trentino i servizi e gli sportelli ci sono, ci sono i numeri da chiamare per chiedere sostegno e soccorso. Sarà la giustizia a attribuire le responsabilità, intanto desidero stigmatizzare quanto è avvenuto e confermare il nostro impegno e quello degli uffici provinciali per prevenire i fenomeni di violenza domestica e per tutelarne le vittime”. Questo il commento dell’assessore alle politiche sociali Stefania Segnana sull’aggressione avvenuta a Mezzolombardo.