Giovedì, 07 Marzo 2019 - 16:18 Comunicato 453

Addestrati alla sicurezza. Fugatti visita il Centro della protezione civile di Marco

Salvare vite e gestire situazioni di emergenza non è mai semplice e soprattutto non è un’attività che ammette improvvisazioni. Ecco perché poter disporre di un centro attrezzato e ‘pensato’ proprio per specializzare professionisti e volontari della protezione civile è strategico per la qualità del servizio reso a tutta la comunità. Il Centro che da anni opera a Marco di Rovereto è proprio questo, ed è qui che il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, si è recato questa mattina, accompagnato dal dirigente del Dipartimento, Gianfranco Cesarini Sforza, dal dirigente del Servizio antincendi, Ivo Erler, dal dirigente del Servizio prevenzione rischi, Vittorio Cristofori, presenti anche i rappresentanti delle associazioni convenzionate con la Provincia (Vigili del fuoco volontari, Croce Rossa, Soccorso Alpino, Cani da ricerca e catastrofe, NuVola, Psicologi per i popoli).

Il Centro di addestramento di Marco sorge su un’area di 14 ettari all’interno della quale sono montate strutture per la didattica e per la logistica (dalla mensa ai servizi, ai magazzini): ma la vera particolarità sono i ‘campi’ dove sono stati ricostruiti scenari di emergenza basati sulle esperienze concretamente riscontrate in anni di interventi su incidenti stradali, terremoti, incendi e via discorrendo. Per questo gli esperti che gestiscono i corsi sottolineano il fatto che chi si addestra a Marco non lo fa su situazioni simulate, ma immergendosi in tutto e per tutto in un contesto reale, benché ricostruito. Scenari speciali insomma, in continua evoluzione se pensiamo che è in fase di allestimento un percorso specificamente dedicato al tema delle canne fumarie e degli incendi che da queste si sprigionano.
Un’altra particolarità del Centro sta nel fatto che si propongono dei moduli che coinvolgono squadre miste: “Un’opportunità preziosa - hanno detto i rappresentanti delle associazioni di volontariato - che ci consente di conoscerci meglio, di definire i ruoli ed i campi di intervento di ciascuno, a tutto beneficio di quella sintonia che rende una squadra davvero tale.
Anche questo aiuta a fa crescere la cultura della sicurezza, e non è un caso che Marco sia da tempo meta delle scuole superiori del Trentino che a turno vivono in quel centro una settimana all’insegna dell’apprendimento delle tecniche ma soprattutto dei valori che stanno alla base della protezione civile.
“Grazie per quello che state facendo - ha commentato a conclusione della visita il presidente Fugatti - e che ho potuto apprezzare fin dai primissimi giorni del mio mandato, in occasione del maltempo di fine ottobre. Vi prego di trasferire ai vostri colleghi ed alle vostre famiglie la gratitudine dei nostri cittadini, nella consapevolezza che il vostro impegno dà lustro al Trentino ben oltre i suoi confini”.

Fotoservizio e filmato a cura dell’Ufficio stampa

(gp)


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