Venerdì, 21 Marzo 2014 - 02:00 Comunicato 659

Su proposta dell'assessora Borgonovo Re la Giunta ha confermata la convenzione fino al 31 dicembre 2014 e stabilito ulteriori stanziamenti
ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO: LA CONVENZIONE PER LE ATTIVITÀ DI SOCCORSO

È stata confermata anche per il biennio 2013-2014 la convenzione fra le associazioni di volontariato e l'Azienda provinciale per i servizi sanitari riguardante le attività di soccorso e di trasporto sanitario. Poche le modifiche introdotte, fra queste sono state aggiornate le tariffe per il servizio attivo e per la reperibilità: alle associazioni convenzionate verrà riconosciuto il conguaglio derivante dagli aggiornamenti tariffari. Inoltre viene aumentato il fondo cosiddetto di riequilibrio, che viene riconosciuto alle associazioni con personale dipendente. "Si tratta di aggiustamenti necessari, in attesa di arrivare ad una nuova convenzione - ha commentato l'assessora alla salute e solidarietà sociale Donata Borgonovo Re -, legati all'aumento dei costi fissi, soprattutto del carburante, uniti anche ad una certa difficoltà, per le associazioni, nel trovare nuovo personale volontario. È evidente il presidio indispensabile che questi volontari svolgono sul nostro territorio, il valore aggiunto che riescono a portare ai nostri servizi sanitari di emergenza, che già sono di primissima qualità, ma anche la loro solidarietà, responsabilità e senso civile, valori che contraddistinguono il Trentino nel panorama nazionale".-

La conferma della convenzione, con le modifiche indicate, ha validità per il biennio 2013-2014. Nel dettaglio sono state modificate le tariffe orarie per il servizio attivo, ovvero l'attività svolta con partenza dalla postazione organizzata o dalla base operativa a tempo zero che passano da 13,50 euro del 2012, a 14,13 euro nel 2013 e 14,76 euro nel 2014. Aggiornate anche le tariffe per la reperibilità, riguardanti l'attività svolta con partenza dalla postazione organizzata o dalla base operativa entro di norma 15 minuti: in questo caso si passa da 3,60 euro del 2012, a 3,70 euro del 2013 a 3,80 euro nel 2014. In seguito all'aggiornamento tariffario il costo del servizio è quantificato in euro 8,250 milioni di euro nel 2013 e in 8,400 nel 2014.
Già al lavoro, nel frattempo, il tavolo tecnico composto dai rappresentanti delle associazioni, dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari e dall'assessorato provinciale alla salute e solidarietà sociale. L'obiettivo infatti è quello di arrivare all'approvazione di una nuova convenzione di durata triennale entro la fine del 2014.(at)
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