Mercoledì, 10 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3090

Sottoscritta oggi presso l'Assessorato alla salute e politiche sociali della Provincia autonoma di Trento
ASSEGNO DI CURA: UNA LETTERA DI INTENTI COI SINDACATI

Sottoscritta oggi, dall'assessore provinciale alla salute e politiche sociali Ugo Rossi e dai rappresentanti dei sindacati confederali e di categoria (pensionati) Cgil, Cisl e Uil, una lettera di intenti relativa al nuovo strumento dell'assegno di cura, introdotto dalla legge provinciale 15/2012 che tutela le persone gravemente non autosufficienti e le loro famiglie. Accolte alcune richieste presentate dai sindacati trentini, relative alle modalità di valutazione della condizione economico-patrimoniale, finalizzate a garantire l'accessibilità alla misura alle situazioni più problematiche o in condizione di fragilità economica e sociale.-

I rappresentanti dei sindacati, che hanno sostanzialmente condiviso l'impostazione generale della procedura, hanno chiesto alcune modifiche rispetto alle modalità di calcolo dell'Icef, che è stata integrata modulando le detrazioni forfettarie in questo modo: persone minorenni 8.100 euro, persone adulte (fino a 64 anni) 5.400 euro, persone anziane (dai 65 anni) 2.000 euro.
Su sollecitazione delle parti sociali si è concordato di reincontrarsi non oltre il mese di giugno 2013 per un esame congiunto dei primi dati relativi all'impatto del nuovo intervento e per studiare eventuali modifiche che dovessero essere necessarie.
A sottoscrivere la lettera di intenti con l'assessore Ugo Rossi vi erano: Claudia Loro CGIL, Renata Greggio SPI, Gianna Marzari CISL, Giuliano Zambelli FNP, Nicola Paoli CISL (medici), Walter Alotti UIL, Claudio Luchini UILP. -