Martedì, 02 Luglio 2013 - 02:00 Comunicato 1952

Aumentati gli importi e il livello massimo dell'Icef, un numero più ampio di cittadini potrà percepire l'assegno
ASSEGNO DI CURA: DAL 1' LUGLIO SONO ENTRATE IN VIGORE LE MODIFICHE

Sono entrate in vigore ieri, 1' luglio, le modifiche introdotte all'assegno di cura per le persone non autosufficienti. Le novità principali riguardano l'aumento degli importi e del livello massimo dell'Icef: in questo modo un numero più ampio di cittadini potrà percepire l'assegno. Le disposizioni sono frutto del lavoro di concertazione con le parti sociali e i destinatari dell'assegno; per gli attuali beneficiari si ridetermineranno in automatico gli importi dell'assegno di cura dal mese di luglio 2013.-

Le novità principali, che si applicano alle domande presentate a partire dal 1' luglio 2013, riguardano i seguenti aspetti:
aumento sia nella misura minima che massima degli importi dell'assegno di cura
aumento a 0,32 (da 0,28) del limite superiore dell'indicatore ICEF;
aumento a 5.400,00 (era 2.000,00) della deduzione per coloro che hanno 65 anni o più;
introduzione di alcuni correttivi nell'accertamento della condizione di non autosufficienza e del fabbisogno assistenziale;
semplificazione della procedura per i casi rientranti nel primo livello di gravità (basta la sottoscrizione del verbale UVM e non la sottoscrizione del PAI - Piano Assistenziale Individualizzato);
non è più incompatibile il congedo biennale retribuito al 100%, ma determina la sospensione dell'assegno nel periodo di fruizione.

Per approfondimenti:
http://www.trentinosalute.net/Contenuti/Temi/Integrazione-socio-sanitaria/L-Assegno-di-cura -