Grande interesse alla fiera BOSTER per il sistema di certificazione "made in Trentino"

ARCA "METTE CASA" NEL BOSCO DI TORINO

Un "palcoscenico" importante, quello numeri di BOSTER, acronimo di Bosco e Territorio, che ha fatto registrare in questa edizione oltre 7 mila visitatori, 121 marchi rappresentati, 110 macchinari in funzione, 4 ettari di superficie occupata e 150 tonnellate di legname lavorato.
In particolare nella mattinata di sabato 15 settembre si è tenuta la conferenza "Abitare con il legno", all'interno della quale era previsto l'intervento di Stefano Menapace, coordinatore tecnico di ARCA, dal titolo "La certificazione di qualità delle costruzioni in legno".
Un intervento accolto con interesse da una platea qualificata, composta in gran parte da progettisti, esperti ed operatori del settore. "La scelta del legno come materiale d'elezione per l'edilizia è decisamente vincente - spiega Menapace - per le sue ottime caratteristiche di antisismicità, durabilità, comfort, sostenibilità, risparmio energetico. La nicchia del settore legno sta infatti tenendo bene la crisi, molto meglio rispetto all'edilizia tradizionale, facendo registrare trend di mercato in crescita e sempre più interessanti".
Al convegno di Torino sono intervenuti anche Andrea Briani e Paolo Simeone, ricercatori del CNR-Ivalsa, partner scientifico di ARCA, ed Alessandro Bozzola, di LOG Engineering, partner fondatore ARCA, che ha portato l'esperienza pratica dei vantaggi di una certificazione ARCA, facendo riferimento in particolare al nuovo Auditorium progettato da Renzo Piano per L'Aquila ed in corso di costruzione da parte dell'impresa trentina. (dm) -