Mercoledì, 23 Gennaio 2013 - 02:00 Comunicato 170

Inaugurata la nuova Unità di raccolta sangue del Distretto sanitario est
APSS, INAUGURATA LA NUOVA UNITÀ DI RACCOLTA SANGUE DI PERGINE VALSUGANA

La struttura inaugurata si trova nel Poliambulatorio di via San Pietro offre ambienti e spazi rispondenti alle più attuali normative ed è organizzata in modo da rispondere efficacemente alle esigenze di ergonomia e sicurezza per chi vi opera, oltre a garantire il dovuto comfort per i donatori.-

Inaugurata, presso il poliambulatorio di Pergine Valsugana del Distretto Est, la nuova Unità di raccolta sangue alla presenza dei dirigenti dell'Apss, dei rappresentanti dell'Avis e delle istituzioni. Unanime da parte di tutti non solo l'elogio per la nuova funzionale struttura a piano terra del Distretto ma soprattutto un ringraziamento non formale a tutti coloro che hanno reso possibile questa realizzazione, un caloroso ringraziamento anche per i volontari dell'Avis che hanno dato un apporto fondamentale. Da parte del direttore generale dell'APSS Luciano Flor e del direttore del Distretto Arrigo Andrenacci un grazie particolare anche ai numerosi donatori, perché "donare sangue o organi è un valore che nella nostra comunità è diffuso ed è associabile alla crescita della nostra comunità sociale, all'insegna di sani stili di vita. Un motivo di orgoglio, conclude Flor, anche la passione che tutte queste persone mettono nella loro attività e nel loro lavoro, una passione che ben si coniuga con la parola generosità, un valore aggiunto che dà soddisfazione".
La struttura offre ambienti e spazi rispondenti alle più attuali normative ed è organizzata in modo da rispondere efficacemente alle esigenze di ergonomia e sicurezza per chi vi opera, oltre che a garantire il dovuto comfort per i donatori. La dotazione di apparecchiature e postazioni di prelievo è stata negli anni potenziata in funzione del crescente numero di donatori che affluiscono alla Unità raccolta sangue di Pergine: a questo importante risultato ha contribuito in modo significativo l'AVIS che, oltre ad assicurare con l'APSS, la gestione dell'unità di raccolta sangue, ha donato la quarta poltrona per i prelievi, oltre alle donazioni dei monitor per le funzioni cardiocircolatorie già avvenute negli anni precedenti. L'attività dell'unità di raccolta sangue si quantifica in n.1949 sacche raccolte dall'inizio dell'anno 2012 ad oggi, dato che quantifica e qualifica l'attività svolta con numeri di rilievo all'interno del panorama provinciale. Questo obiettivo è stato raggiunto grazie al lodevole impegno del personale coinvolto (medico, infermieristico e di supporto)
Alcuni dati statistici possono illustrare la storia ed i progressi del Punto di raccolta di Pergine. Nel 1989 l'allora Centro sangue operava in tre locali raccogliendo una media di n.7 sacche per giornata di attività e contava n.40 aspiranti donatori. Dieci anni dopo le sacche raccolte erano n.470 in 12 mesi, con una media di n.9 donazioni per seduta ed una percentuale di donatrici del 13%; gli aspiranti donatori erano saliti a n.65.
Pur senza significative modifiche alla struttura ed alla logistica, già nel 2002 la raccolta delle sacche raggiungeva numeri significativi: n.1022 unità, con n.12,7 sacche per seduta ed una percentuale di donatrici del 17%.
Saliva anche il numero degli aspiranti donatori (n.161) a conferma di una costante attenzione verso gli aspetti legati alla donazione di sangue.
Il trend si è mantenuto in crescita costante, fino al significativo "balzo" che ha caratterizzato il 2012:
numero di unità di sangue raccolte a Pergine 1.971;
numero di unità di sangue raccolte nei punti di raccolta periferici 13.406;
numero totale di unità di sangue raccolte in Provincia 24.121;
numero di unità di sangue raccolte dai servizi di Trento e Rovereto, rispettivamente 7.409 e 3.306;
i due centri hanno anche eseguito 3.280 raccolte di plasma e 237 raccolte di plasma-piastrine.
E' l'anno dell'entrata in funzione della struttura attuale, delle nuove dotazioni strumentali, di nuovi protocolli operativi: un complesso di fattori che si concretizza in n.1949 sacche raccolte, con una media di n.23,4 donazioni per seduta, a cui le donatrici concorrono per il 18% ed un importante numero (175) di aspiranti donatori visitati.
Come tutte le strutture, anche il Punto di raccolta di Pergine ha dei limiti di crescita legati a fattori logistici, ma questa nuova struttura offre ancora dei margini di espansione, in linea con le esigenze attuali e future.
Si sottolinea infine la collaborazione tra l'AVIS e l'APSS che, attraverso i propri volontari, rappresentanti, servizi e unità operative, hanno sviluppato sinergie e condiviso obiettivi, gestendo le problematiche intercorrenti sempre con atteggiamento propositivo e costruttivo. (s.ch.) -