Venerdì, 14 Dicembre 2012 - 02:00 Comunicato 3927

Esperienza-pilota in Italia di coabitazione coordinata dall'Agenzia per la famiglia
APPROVATO IL BANDO PER LA SELEZIONE DI 25 GIOVANI PER IL PROGETTO COHOUSING

La Giunta provinciale ha approvato oggi il bando di selezione per 25 giovani per l'attuazione del progetto pilota "Cohousing", ovvero "coabitazione". Il progetto nasce con l'obbiettivo di dare un aiuto concreto ai giovani nel delicato periodo di transizione all'età adulta e di ricerca dell'autonomia, anche abitativa. A questo scopo la Provincia, insieme ad altri soggetti del sociale, mette a disposizione spazi idonei per la coabitazione, dove i giovani inizieranno un percorso che li porterà ad inserirsi a pieno titolo nella società e nel mondo del lavoro. Il progetto coordinato dall'Agenzia per la famiglia natalità e per le politiche giovanili vedrà il supporto della Scuola di Preparazione Sociale che accompagnerà i giovani nel loro percorso di realizzazione personale intervenendo sia in fase di realizzazione del progetto sia in fase di progettazione intermedia.-

Il progetto pilota " Cohousing" vuole essere un'espressione concreta di politiche giovanili incisive, che diano ai giovani gli strumenti per diventare cittadini a pieno titolo. A tale scopo le politiche giovanili devono attivarsi per facilitare non solo l'accesso al credito e le opportunità lavorative ma anche l'autonomia abitativa. In quest'ambito la crisi economica ha avuto un forte impatto negativo sulle categorie sociali più a rischio - come appunto quella giovanile - che nelle realtà urbane hanno minori possibilità di reperire alloggi a prezzi sostenibili, condizione aggravata dalla notevole difficoltà ad inserirsi stabilmente nel mondo del lavoro.
Il progetto di Cohousing per il Trentino, nato da una idea congiunta dell'Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili con la Scuola di preparazione sociale, si rivolge a giovani che intendano fare un'esperienza di coabitazione e quindi di cogestione degli spazi abitativi che verranno messi loro a disposizione. Ovviamente, però, non si tratterà solo di dividere un'appartamento: i partecipanti dovranno essere motivati a portare avanti un progetto che fino ad oggi non ha altri riscontri in Italia, sottoscrivere una carta dei valori, aderire a percorsi programmati di sostegno all'autonomia individuale e professionale. L'aspetto della coabitazione si lega strettamente a quello lavorativo, cioè a ciò che la persona farà fuori dalle mura del suo nuovo alloggio: sarà infatti data la precedenza a candidati che abbiamo avuto dei periodi di disoccupazione negli ultimi tre anni o abbiano percepito un reddito basso. L'obiettivo finale, infatti, è quello di "cambiare status",
Il progetto sarà sviluppato attraverso una sinergia fra Provincia e altri attori già attivi in ambito giovanile nel contesto territoriale, come la Fondazione comunità solidale, la Cooperativa sociale progetto 92, la Cooperativa sociale Villa Sant'Ignazio, soggetti la cui esperienza ed attività rappresentano un contributo prezioso per la realizzazione del progetto stesso.
Al progetto pilota potranno partecipare 25 i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, che abbiano avuto esperienze lavorative non continuative negli ultimi tre anni, che non siano studenti, che risiedano da almeno tre anni in provincia di Trento e che vivano con il nucleo famigliare di origine da almeno tre anni continuativi.
Il progetto partirà con il 1' marzo 2013 e avrà durata di 24 mesi. L'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili -Ufficio per le politiche giovanili - provvederà all'istruttoria delle domande ed alla definizione della graduatoria.
La domanda di partecipazione deve essere redatta avvalendosi del modulo predisposto dalla sopramenzionata Agenzia per la famiglia natalità e per le politiche giovanili e la scadenza della domanda è prevista il 9 gennaio 2013.
Il modulo sarà reperibile dalla settima prossima sul sito:www.modulistica.provincia.tn.it ed informazioni potranno essere chieste all'Ufficio per le politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento.

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