Venerdì, 25 Gennaio 2013 - 02:00 Comunicato 195

Fissati oggi dalla Giunta provinciale anche gli obiettivi assegnati all'Azienda sanitaria per il 2013
APPROVATI I CRITERI DI VALUTAZIONE DEL DIRETTORE DELL'APSS

Approvati oggi dalla Giunta provinciale i criteri e le modalità di valutazione dell'attività del direttore generale dell'Azienda provinciale per i Servizi sanitari, come previsto dalla legge 16/2010 "Tutela della salute in provincia di Trento". Con lo stesso dispositivo, sono stati approvati gli obiettivi assegnati all'Azienda sanitaria per l'esercizio 2013 e il relativo punteggio e grado di conseguimento. Tra gli obiettivi più rilevanti assegnati c'è il miglioramento del saldo negativo totale di mobilità sanitaria interregionale, la predisposizione di un Piano di miglioramento aziendale per i prossimi 3 anni, lo sviluppo dell'istituto dell'assegno di cura, l'ulteriore estensione degli screening oncologici.-

Lo schema di contratto del direttore generale dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari prevede, oltre al compenso fisso, un suo incremento di una quota annua fino al 25 per cento stabilito dalla Giunta provinciale in relazione al conseguimento di specifici obiettivi assegnati e alla qualità complessiva dell'offerta assistenziale assicurata dall'Azienda, ivi compreso il conseguimento degli obiettivi inerenti al rispetto dei tempi massimi di accesso alle prestazioni sanitarie.
Nel Piano provinciale per la salute, principale strumento di programmazione sanitaria e socio-sanitaria, la Giunta provinciale ha stabilito che la valutazione complessiva dell'attività del direttore Generale dell'Azienda sanitaria - che prevede l'attribuzione di un massimo di 100 punti - sia definita come segue:
per un massimo di 52 punti, in base al grado di conseguimento di 16 obiettivi suddivisi in 5 aree di intervento (Mobilità sanitaria, Piano per il miglioramento della Pubblica Amministrazione, Assistenza ospedaliera: indicatori di performance, Assistenza territoriale e integrazione sociosanitaria, Prevenzione);
per un massimo di 8 punti in base al grado di conseguimento dell'obiettivo del rispetto dei giorni massimi di attesa su 6 prestazioni: visita oculistica, cataratta, visita endocrinologia, audiometria, by pass aortocoronarico, interventi chirurgici tumore prostata;
per un massimo di 40 punti in base alla valutazione, effettuata a cura della Giunta provinciale su proposta dell'assessore alla salute e politiche sociali, sull'attività dell'Azienda in relazione, ad esempio, alla capacità di garantire i livelli essenziali di assistenza secondo criteri di appropriatezza e di sostenibilità economico-finanziaria sia di breve che di lungo periodo e al progressivo sviluppo della cultura della valutazione della qualità dei servizi e delle prestazioni erogate.
Tra gli obiettivi più rilevanti assegnati c'è il miglioramento del saldo negativo di mobilità sanitaria interregionale, la predisposizione di un Piano di miglioramento aziendale per i prossimi 3 anni, il raggiungimento di determinati target di alcuni indicatori ospedalieri studiati dal Network delle regioni della Scuola Sant'Anna di Pisa (network di cui anche la Provincia fa parte), lo sviluppo dell'istituto dell'assegno di cura, l'ulteriore estensione degli screening oncologici. La valutazione degli obiettivi assegnati con la deliberazione odierna avverrà il prossimo anno. -