Identità di vedute, tra i due assessori, in particolare per quanto riguarda il giudizio sulla liberalizzazione delle aperture e degli orari voluta dal governo Monti. "Si tratta di un provvedimento che avvantaggia esclusivamente le grandi strutture di vendita - sottolinea Olivi - e che danneggia seriamente il tessuto commerciale dei nostri territori, basato sul commercio di vicinato, sulla valorizzazione degli esercizi presenti nei centri storici, sul valore intrinsecamente sociale che queste attività rivestono specie nelle valli, e nei centri minori". Nei prossimi giorni funzionari ed esperti delle due Province si incontreranno per elaborare un progetto comune in grado di superare le resistenze di Roma. L'intenzione è quella di approdare ad una normativa avente un comune denominatore entro l'autunno. -
Mercoledì, 30 Maggio 2012 - 02:00
Comunicato
1481
Incontro stamani fra gli assessori Alessandro Olivi e Thomas Widmann
APERTURE E ORARI DEL COMMERCIO: TRENTO E BOLZANO PER UNA PROPOSTA COMUNE A SALVAGUARDIA DELL'AUTONOMIA
Una proposta comune di Trentino e Alto Adige per la regolamentazione delle aperture e degli orari delle attività commerciali: è l'idea a cui stanno lavorando gli assessori provinciali Alessandro Olivi e Thomas Widmann, che si sono incontrati stamani a Bolzano. "Il Trentino - sottolinea Olivi - ha varato già nel 2010 una riforma innovativa del commercio che ha valorizzato la specificità del pluralismo distributivo, espressione della nostra comunità. La recente norma del Governo in materia di aperture ed orari rischia seriamente di compromettere la possibilità di costruire un modello di commercio coerente con le peculiarità del nostro territorio. Riteniamo importante incrociare il nostro percorso riformatore con quello avviato dalla Provincia di Bolzano per la difesa comune dell'Autonomia; unire le forze non può che consolidare la nostra proposta, in vista del confronto con il Governo. Per questo ho chiesto di incontrare il collega Widmann, con il quale condividiamo una comune visione del ruolo e delle caratteristiche che l'attività commerciale deve avere nelle nostre Province autonome."-
