Venerdì, 09 Marzo 2012 - 02:00 Comunicato 612

È obbligatorio per i nuovi nati e per i cani con la vaccinazione in scadenza
"ANCHE QUEST'ANNO FAI VACCINARE IL TUO CANE"

I cani presenti sul territorio provinciale devono essere vaccinati contro la rabbia. È obbligatorio vaccinare i nuovi nati con più di tre mesi di età e quelli con la vaccinazione in scadenza. Nei comuni trentini, in sedi e date concordate con le amministrazioni locali, è presente un veterinario dell'Azienda sanitaria per effettuare le vaccinazioni.-

I cani presenti sul territorio provinciale devono essere vaccinati contro la rabbia. È obbligatorio vaccinare i nuovi nati con più di tre mesi di età e quelli con la vaccinazione in scadenza. Nei comuni trentini, in sedi e date concordate con le amministrazioni locali, è presente un veterinario dell'Azienda sanitaria per effettuare le vaccinazioni. La vaccinazione dei cani, delle volpi e degli animali al pascolo serve per contrastare la diffusione della malattia. Nei prossimi mesi sarà nuovamente vaccinata la popolazione di volpi con le esche lanciate dagli elicotteri ed è prevista la vaccinazione degli animali domestici condotti al pascolo nelle zone del Primiero. Da settembre 2010 nella nostra provincia non sono segnalati nuovi casi di rabbia nelle volpi e la malattia non ha interessato gli animali domestici.
L'antirabbica può anche essere effettuata, su appuntamento, negli ambulatori veterinari dell'Apss nelle sedi di Trento, Borgo Valsugana, Predazzo, Tonadico, Tione e Arco. Il costo della vaccinazione è di 10 euro. I proprietari dei cani possono rivolgersi al proprio veterinario di fiducia che applicherà la tariffa libero professionale.
Coloro che faranno vaccinare il proprio cane durante i raduni vaccinali nei comuni o negli ambulatori veterinari dell'Apss dovranno presentarsi con la ricevuta del pagamento della prestazione. Il versamento può essere effettuato agli sportelli bancari o di Poste Italiane. Sul sito http://www.apss.tn.it > Campagne di prevenzione si trovano le informazioni sulle modalità di pagamento e sui raduni vaccinali concordati con i comuni. -