Mercoledì, 02 Ottobre 2013 - 02:00 Comunicato 2807

Grazie al progetto Context Aware - Trentino accessiblie, saranno mappate altre 250 strutture ospitanti l'evento
ANCHE L'UNIVERSIADE SARÀ SENZA BARRIERE: CONTINUA IL PERCORSO DI TRENTINO ACCESSIBILE

Dopo l'esperienza dei mondiali di Fiemme 2013, che a febbraio ha reso il Trentino protagonista a livello mondiale, anche la prossima edizione dell'Universiade Invernale Trentino 2013, il più grande evento sportivo multidiscilinare ospitato dalla nostra provincia dall'11 al 21 dicembre prossimi, si candida come evento senza barriere. Grazie ad un portale e ad una app installabile gratuitamente su di uno smartphone o tablet con sistema operativo Android o Apple, infatti, le persone disabili che vogliono seguire l'Universiade potranno trovare tutte le informazioni relative all'accessibilità di strutture pubbliche, commerciali, campi gara, filtrate a seconda della posizione geografica e del tipo di disabilità. Ad oggi le strutture catalogate dal sistema sono oltre 1.500, e in questi mesi prosegue la mappature di altre 250 strutture coinvolte nel programma della prossima Universiade. Ed il Trentino continua così la strada per diventare concretamente un territorio smart.-

L'Universiade Trentino 2013 vede la partecipazione di oltre 50 nazioni con circa 3.000 persone tra atleti, tecnici e dirigenti, e mette in connessione territori che hanno fatto la storia dello sport: da Trento al monte Bondone, da Pergine Valsugana a Balsega di Pinè, per arrivare fino alle valli di Fiemme e di Fassa. Un contesto complesso, dove la disponibilità di servizi innovativi che consentano alle persone disabili di poter partecipare con tranquillità all'importante evento diventa fondamentale.
E' questo il risultato del progetto Context Aware – Trentino Accessibile, finanziato dalla Provincia autonoma di Trento e promosso dall'Assessorato alla Salute e alle Politiche Sociali, nato come uno tra i primi esempi di collaborazione tra centri di ricerca, utenti e aziende per favorire il trasferimento tecnologico. Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione di Informatica Trentina, FBK, Almaviva e della cooperativa sociale HandiCrea.
Bastano due semplici passaggi per usufruire di questo servizio: scaricare l'applicazione e registrarsi sul portale dedicato – www.contextaware.provincia.tn.it. Fatto questo, le persone disabili che vogliono segurel'Universiade avranno a portata di smartphone o tablet la lista di luoghi e strutture pubbliche per loro accessibili, fornite in base alla posizione geografica in cui si trovano, alla tipologia di disabilità e alle preferenze inserite (cioè al tipo di struttura che si desidera trovare).
L'app sviluppata mette a disposizione sia la visualizzazione su mappa che la lista delle strutture accessibili che si trovano nelle vicinanze della persona che ha lanciato la ricerca. Ad ogni struttura sono collegate una serie di informazioni fondamentali quali, ad esempio, la disponibilità di parcheggi, la percorribilità interna, la presenza di servizi igienici accessibili. Le informazioni sono state raccolte grazie al lavoro della cooperativa HandiCrea di Trento, con dei sopralluoghi durante i quali veniva compilata una scheda di raccolta dati specificatamente progettata dalla stessa cooperativa, in collaborazione con Informatica Trentina e Almaviva. Informatica Trentina e Almaviva, inoltre, hanno progettato e realizzato il sistema informativo per permettere alla cooperativa HandiCrea una facile digitalizzazione e consultazione dei dati raccolta; la piattaforma e il portale Context Aware per la registrazione degli utenti e la pubblicazione dei dati in formato aperto; l'applicazione mobile Trentino Accessibile per il sistema operativo Android a Apple per permettere agli utenti di consultare i dati in mobilità
Il servizio di ricerca è utilizzabile anche tramite portale, per consentire la preventiva raccolta di informazioni, utile ad esempio quando un turista disabile desidera visitare il Trentino e sapere quali sono i luoghi per lui accessibili.
Trentino Accessibile, lanciato in occasione di Fiemme 2013, riceve nuovo slancio in vista dell'appuntamento dell'Universiade e rappresenta il primo passo affinché il Trentino diventi territorio europeo a misura delle persone diversamente abili, attraverso lo sbarrieramento generalizzato degli spazi e degli edifici e la qualificazione di tutte le misure e dei servizi per la piena espressione del loro diritto di cittadinanza. E il progetto ha dimostrato che l'utilizzo di tecnologie innovative migliora concretamente l'inclusione sociale e la mobilità non solo dei cittadini disabili, ma anche di tutte quelle persone che hanno difficoltà oggettive a muoversi. La libertà di movimento rappresenta una risorsa più che preziosa e avere informazioni in tempo reale e in modo semplice sui luoghi da raggiungere rende la vita più facile e di qualità per tutti. -