Domenica, 01 Giugno 2014 - 02:00 Comunicato 1345

"ALLORA CREALO!", PROVE TECNICHE DI DIALOGO TRA SCUOLA E IMPRENDITORIALITÀ

I laboratori di Allora Crealo!, la novità di quest'anno dello spazio del Festival dell'Economia dedicato alla giovane imprenditorialità, hanno coinvolto nei primi tre giorni più di 100 ragazzi provenienti in prevalenza dalle scuole superiori e dall'università. Dalla riflessione degli organizzatori emerge la necessità di un collegamento più forte tra scuola e mondo del lavoro, attraverso la proposta di momenti formativi dedicati a innovazione e imprenditorialità.-

Il laboratorio Artigiani digitali all'opera. Dall'idea al prototipo ha coinvolto nei primi tre giorni di Allora Crealo! 11 ragazzi delle scuole superiori di Trento, provenienti dall'Istituto d'arte e dall'ITI sezione elettronica, che hanno avuto il difficile ma stimolante compito di trasformare un'idea in un prototipo pensandolo già come prodotto commerciale da mettere sul mercato.
Con l'aiuto del dispositivo elettronico Arduino e con due stampanti 3D i partecipanti hanno realizzato una striscia led da installare sulla ruota posteriore della bicicletta che permette di scrivere dei messaggi. Una collaborazione tecnica che ha visto i ragazzi dell'Istituto darte studiare la modellazione del case per il prototipo, mentre i ragazzi delle ITI preparavano la scheda elettronica e il software. "Arduino e la stampa 3d sono un po' il futuro - spiega Orges Thika, della giovane startup Plife Technology che ha organizzato il laboratorio in collaborazione con Industrio - e le scuole dovrebbero attrezzarsi per inserirlo anche nella didattica e fornire così competenze utili per il mondo del lavoro. La risposta è stata buona sia da parte delle istituzioni scolastiche che dei ragazzi coinvolti, racconta il co-fondatore di Plife, Saverio Girardi. Questa esperienza continuerà con altre scuole e probabilmente saranno attivati dei laboratori periodici nel nuovo Hub di Trento, in via Belenzani.
Altri ragazzi, in prevalenza universitari, sono invece stati coinvolti nel laboratorio Start up's back in town, organizzato dal ContaminationLab, un'iniziativa congiunta dell'Università di Trento e Trento Rise. I ragazzi che si sono iscritti al laboratorio hanno potuto trasformarsi per qualche ora in veri e propri startupper, alle prese con un'idea di impresa da rendere quanto più concreta possibile e da presentare in maniera efficace davanti a una giuria di mentori della facoltà di Economia e di esperti TechPeakers. Una sfida che i quasi 100 partecipanti, divisi in tre giorni di lavori, hanno raccolto con entusiasmo sviluppando e perfezionando idee innovative nei campi più svariati: moda, nutrizione, ristorazione, spazi di incontro, social network, turismo, sport, salute.
Tra i circa 20 gruppi di partecipanti chiamati a presentare ad un pubblico la loro idea saranno scelte 7 idee che domani 2 giugno alle ore 17.30 parteciperanno alla finale.
La scommessa - spiega Vittorino Filippas di ContaminationLab - era quella di proporre ai partecipanti un ambiente imprenditoriale, dove viene richiesto di focalizzarsi sulla propria idea, essere precisi nell'analizzarla e poi saperla raccontare, in primis a quelli del proprio team e in seconda battuta a un publico di potenziali investitori.
Anche ContaminationLab sottolinea l'importanza di inserire nel mondo della scuola una formazione dedicata all'innovazione e all'imprenditorialità, che può tranquillamente iniziare dalle scuole elementari, sottoforma di gioco, e continuare fino all'università e oltre.
Allora Crealo! ha ospitato altri laboratori, dedicati a temi più specifici come il fundraising, la progettazione europea o l'innovazione sociale nelle imprese più "mature". Il programma dei laboratori Allora Crealo! si concluderà domani con un approfondimento sul personal fundraising per il non profit.
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