Venerdì, 25 Gennaio 2013 - 02:00 Comunicato 187

L'Itea ha costituito una apposita commissione
AL VIA IL MASTER PLAN PER IL RESTYLING DELLE TORRI DI MADONNA BIANCA

Risale agli anni Settanta la costruzione delle 14 Torri che hanno già superato la soglia dei 40 anni. Era dunque doveroso un intervento organico di riqualificazione sull'area e l'Itea se ne è fatta carico istituendo una Commissione ad hoc - coordinata da Itea e dall'Università di Trento - e coadiuvata da diversi attori tra cui i tecnici dipendenti della Società, esperti del Comune e della Provincia e il progettista originario. Il piano di riqualificazione presentato dal Polo di Ingegneria dell'ateneo trentino, ha convinto anche il comitato della Biennale di Architettura di Venezia ed è stato selezionato ed esibito in mostra nell'ultima edizione 2012.-

Hanno superato gli "anta" le Torri di Madonna Bianca, ormai care alla memoria storica dei residenti e uno dei simboli identitari della città tridentina. L'intero patrimonio immobiliare è costantemente oggetto di manutenzione ordinaria e straordinaria da parte del Settore Patrimonio di Itea Spa ed era quindi giunto il momento di pensare ad un intervento organico di riqualificazione che superasse il limite del singolo intervento manutentivo, ma che fosse un caso "modello", uno studio condiviso con esperti e con gli attori istituzionali sul territorio: in primis con l'Università di Trento – regista assieme a Itea del disegno di restyling – e con i tecnici della Società, i rappresentanti della Provincia di Trento, del Comune e con il progettista originario. I referenti per Itea e l'Università di Trento sono rispettivamente la Consigliera di Amministrazione Michela Chiogna e il professor Giorgio Cacciaguerra.
Per questo Itea ha ritenuto indispensabile mettere a fattor comune le esperienze e le professionalità per un intervento che si potesse declinare a 360', alla ricerca di una rilettura del territorio, nel rispetto della forte connotazione ed identità storica del rione, con forti contenuti nel campo della riqualificazione energetica ed impiantistica delle Torri come entità, del quartiere come ambito esterno.
La Commissione è stata dunque istituita e il lavoro per la realizzazione di un Master plan di intervento nell'area terminerà fra un paio di mesi. La superficie oggetto dello studio comprende i due quartieri di Madonna Bianca e Villazzano 3 e, in particolare, i 14 blocchi di Torri contengono complessivamente 748 alloggi e 1.428 abitanti: i numeri sono quelli di un comune di medie dimensioni del Trentino.
Il progetto di riqualificazione delle Torri di Madonna Bianca è stato selezionato ed esposto alla Biennale di Architettura di Venezia nella scorsa edizione 2012 ed i cinque modelli, che offrono alcune possibili opzioni di intervento sull'area, hanno trovato giusta collocazione tra i grandi plastici dei corsi di Architettura e Composizione Architettonica, di Architettura del Paesaggio e del Laboratorio di laurea dell'Università di Trento. L'ateneo ha promosso infatti, nell'ambito della Biennale Session, l'evento "Recycling Common Ground", un workshop per riflettere su un tema di grande urgenza "il riciclo architettonico per la rigenerazione urbana", che rispecchia alcune criticità dell'attuale situazione economica, sociale e culturale del nostro paese. Al centro dell'attenzione sono state le rinnovate esigenze di costruire sul già costruito e le potenzialità trasformative dell'architettura contemporanea rivolte alla riqualificazione dei luoghi e delle architetture del recente passato. Tra i curatori dell'evento anche i referenti per l'Università di Trento della Commissione Torri di Madonna Bianca.
(an) -