Venerdì, 22 Novembre 2013 - 02:00 Comunicato 3262

La Giunta provinciale approva la deliberazione dell'assessore Mauro Gilmozzi
AL CIRÈ LA PIATTAFORMA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PER L'ALTA VALSUGANA

Si farà in località Cirè del comune di Pergine Valsugana la piattaforma della raccolta differenziata per il bacino dell'Alta Valsugana, gestita dalla società AMNU Spa. La localizzazione è stata ratificata oggi dalla Giunta provinciale che ha approvata la relativa deliberazione di Mauro Gilmozzi, assessore ai lavori pubblici, ambiente, trasporti ed energia. Si tratta di una decisione che rientra nel Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti. Il lotto di intervento interessa una superficie di circa 11.768 mq e si sviluppa perpendicolarmente alla strada statale n. 47 della Valsugana.-

La società AMNU SpA, che gestisce il servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani nell'ambito territoriale dei Comuni dell'Alta Valsugana, effettua lo stoccaggio finale dei rifiuti prodotti nel territorio servito, prima del conferimento agli impianti dedicati, in due siti individuati in via temporanea e nei quali attualmente è possibile svolgere solo attività di stoccaggio. Considerate le quantità dei rifiuti raccolti nel bacino dell'Alta Valsugana e le distanze dai relativi impianti di destinazione (che variano da un minimo di 20 km ad un massimo di 200 km), si è rilevata la necessità di realizzare una stazione di trasferimento che consenta di ottimizzare tutti i trasporti dei rifiuti raccolti, con una positiva ricaduta sulla tariffa di igiene urbana e con riduzione dell'impatto derivante dal traffico. L'opera proposta costituisce un centro integrato a supporto della raccolta dei rifiuti nel bacino dell'Alta Valsugana, che svolge la duplice funzione di accogliere i rifiuti speciali prodotti da terzi (CRZ) e di effettuare operazioni di selezione e pretrattamento al fine di migliorare il flusso dei trasporti attuale (stazione di trasferimento). Tale struttura consentirebbe di riservare l'attuale CRZ all'utilizzo prevalente come centro di raccolta intercomunale e di eliminare le stazioni di trasferimento provvisorie. Il progetto prevede la realizzazione di un capannone con tettoie con superficie coperta di circa 25 metri per 64 metri e con altezza massima di 12 metri, posizionato al centro del lotto in modo da permettere la circolazione perimetrale degli automezzi. In merito all'area individuata è stata effettuata la verifica di conformità del sito rispetto ai criteri di idoneità definiti dal Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti, con riguardo ai rifiuti urbani e pericolosi.
A livello ambientale l'istruttoria non ha evidenziato particolari impatti ed è stata verificata l'idoneità del sistema di accesso/uscita al nuovo impianto e della viabilità esistente, considerati i flussi di traffico attuali (23.000 viaggi/anno) e la riduzione del traffico stimata dal progetto, pari al 23%. -