Giovedì, 10 Ottobre 2013 - 02:00 Comunicato 2882

Un'iniziativa di ARCA ed ITEA per promuovere il recupero del patrimonio immobiliare esistente
AGGIUNGI ALLA CASA UN PIANO IN LEGNO: AL VIA LA SELEZIONE DI IDEE

Perché utilizzare nuovi terreni ed aree verdi se si possono riqualificare gli immobili esistenti "aggiungendo" uno o più piani in legno? Una soluzione sempre più utilizzata all'estero, dove stanno sorgendo veri e propri quartieri su quartieri esistenti, una sorta di città sopra la città, resa possibile dalle caratteristiche tecniche di leggerezza, resistenza e performance antisismica garantite dal legno. Anche in Trentino, con il settore delle nuove costruzioni in evidente difficoltà, cresce l'interesse per le riqualificazioni e gli ampliamenti. ARCA Casa Legno, in collaborazione con ITEA, propone una selezione di idee per promuovere la ricerca, il confronto e la sensibilizzazione su progetti innovativi per interventi di riqualificazione architettonica, energetica e sismica di edifici esistenti sui quali realizzare sopraelevazioni in legno. Vi possono partecipare progettisti professionisti ma anche semplici cittadini ed appassionati, distinti in due categorie a seconda che abbiamo più o meno di 36 anni. Termine per le adesioni: 1 novembre.-

"Ricostruire il Paese. Un edificio alla volta" è il tema scelto per la seconda edizione di REbuild, la convention internazionale sulla riqualificazione e gestione sostenibile dei patrimoni immobiliari che si terrà a Riva Fiere e Congressi il 26 e 27 novembre prossimi.
In preparazione all'evento ARCA Casa Legno, società di Trentino Sviluppo incaricata di promuovere l'abitare sostenibile in legno e partner di REbuild, promuove in collaborazione con ITEA e con il patrocinio del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino una selezione di idee rivolta a persone singole, senza limitazione di titolo di studio e qualifica professionale, che si cimenteranno sulla riqualificazione di due importanti edifici dislocati a Trento e Rovereto.
Il termine per sottoporre le proprie idee è il 1' novembre prossimo. Bando e regolamento sono disponibili sul sito www.rebuilditalia.it nella sezione "Selezione di idee ARCA". Entro il 15 novembre le proposte saranno valutate dalla Commissione giudicatrice. I partecipanti saranno divisi in due categorie: "junior", fino a 35 anni, e "senior" da 36 anni in su. Verranno scelti tre vincitori per categoria.
I soggetti che presenteranno le idee migliori, valutate da una Commissione giudicatrice in base a criteri e modalità indicati nel bando, parteciperanno alla "charrette", un workshop che si svolgerà durante REbuild, in cui diverse figure quali committenti, progettisti, tecnici, si confronteranno per sviluppare strategie di progettazione condivise.
"La riqualificazione del patrimonio architettonico – afferma Stefano Menapace, coordinatore tecnico di ARCA – è affrontabile secondo diversi approcci: la riqualificazione energetica, sismica, o quella prescritta da esigenze di natura sociale o di pianificazione urbanistica, che si propongono di limitare il consumo di territorio. In questo senso, le sopraelevazioni in legno rappresentano una valida soluzione per la loro capacità di valorizzare il patrimonio immobiliare esistente in piena integrazione con il contesto urbanistico".
In una logica di creazione di una vera e propria catena del valore che sensibilizzi e coinvolga tutti gli attori della filiera di progettazione e costruzione - poiché sopraelevare richiede idee, soluzioni e tecniche più sofisticate ed efficienti rispetto a quelle normalmente utilizzate per edificare nuove costruzioni - ARCA si è attivata con la stesura del Regolamento Tecnico per la certificazione delle sopraelevazioni e degli ampliamenti in legno, nel quale si illustrano i requisiti prestazionali di qualità e sostenibilità che l'opera deve garantire in termini di sicurezza sismica e al fuoco, efficienza energetica, isolamento acustico, durabilità e qualità costruttiva, ed altre caratteristiche di progettazione e di prestazione finale. La certificazione è a cura di organismi indipendenti, a garanzia di serietà di un processo di definizione e verifica dei requisiti di qualità e sostenibilità pensato per incentivare la riqualificazione della costruzione esistente. (s.c.) -