Lunedì, 08 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3057

Lo scorso week end la commemorazione nel cimitero militare della frazione di Innsbruck
AD AMRAS PER RICORDARE I CADUTI DELLE GUERRE

"E' attraverso iniziative come questa che si costruiscono rapporti di fratellanza in Europa, soprattutto in un momento particolare per il Trentino, che si sta avvicinando al Centenario dall'inizio della Grande Guerra con un programma di appuntamenti che coinvolge una rete di soggetti di livello internazionale". Con queste parole l'assessore alla cultura, rapporti europei e cooperazione, Franco Panizza, ha partecipato sabato ad Amras alla cerimonia internazionale in ricordo dei caduti in guerra. Accanto all'assessore provinciale vi era il coordinatore del progetto per il centenario della Grande Guerra, Lorenzo Baratter, il presidente del Circolo "Michael Gaismayr", Giuseppe Matuella, e una numerosa rappresentanza trentina, circa un centinaio di persone fra alpini, Kaiserjäger, bersaglieri e compagnie Schützen di tutta la provincia. La commemorazione ufficiale presso il cimitero militare della frazione di Innsbruck è organizzata ogni anno dalla Croce Nera austriaca e dal Comando militare del Tirolo per ricordare i caduti di tutte le guerre, vi partecipano delegazioni militari e dell'associazionismo civile, compagnie d'onore degli eserciti austriaco, germanico e italiano, Schützen, associazioni di reduci, studiosi impegnate nella conservazione della memoria dei caduti.-

Come ogni anno, la commemorazione è iniziata al di fuori delle mura cimiteriali, con la rassegna delle bandiere, poi, all'interno, i saluti delle autorità, fra cui quello del presidente del Consiglio del Land Tirolo Herwig van Staa, e la messa ecumenica, accompagnata dalle note della banda militare tirolese. Dopo le salve di fucile, le diverse delegazioni si sono dirette verso i monumenti che ricordano le nazionalità dei caduti sepolti nel cimitero di Amras, italiani, tedeschi, russi e ucraini.
Il gruppo trentino si è recato sul monumento collocato nel 2009 dal Circolo "Michael Gaismayr" in memoria dei caduti trentini della Grande Guerra, fra i presenti anche i rappresenti diplomatici italiani, il consigliere della Provincia autonoma di Bolzano Elmar Pichler Rolle, il presidente della Croce Nera Tirolese Hermann Hotter e la referente per il Trentino della Croce Nera del Tirolo Annemarie Wieser. Qui, il presidente del Circolo, Giuseppe Matuella, ha voluto ricordare gli oltre 11.400 caduti trentini durante il primo conflitto: "Ogni giorno - sono state le sue parole - dobbiamo cercare di tenere viva la loro memoria". L'assessore Franco Panizza ha infine colto l'occasione per parlare del coordinamento che si è costituito, sotto la guida dell'Assessorato alla Cultura della Provincia autonoma di Trento, in vista del Centenario e del programma che si sta costruendo e che coinvolge Comunità di Valle, Comuni, scuole, istituzioni, aziende di soggiorno, associazioni e tutti i soggetti che, in Trentino, operano nel campo della Grande Guerra.

Immagini a cura dell'Ufficio Stampa -