Giovedì, 09 Marzo 2017 - 18:33 Comunicato 0

A suon di parole

Si è aperto a Rovereto il Festival delle Lingue. Dopo i saluti delle autorità, si è proseguiti  “A suon di Parole”, con un dibattito in lingua italiana, inglese e tedesca tra studenti delle scuole secondarie alimentato dal critico Philippe Daverio, che ha ricordato come dietro ogni lingua ci sia una cultura, quindi un mondo. A Roma intanto Trentino e Alto Adige hanno ribadito che  l'Autonomia attribuisce loro competenze primarie in materia di urbanistica e uso dei suoli. Si allora ai principi generali di una eventuale legge-quadro statale, ma un no deciso a confusioni di ruoli e  di attribuzioni. Anche perché, in materia urbanistica, e fin dagli anni 60, il Trentino ha precorso i tempi. E in fondo le parole, ovvero il dialogo, sono anche la linea distintiva del lungo incontro avvenuto oggi sul tema - delicatissimo - dei punti nascita. Un dialogo che ribadisce l'importanza di procedere tutti assieme per cercare la soluzione. 

(mp)