Sabato, 24 Giugno 2023 - 14:29 Comunicato 1909

Decisione della Giunta su proposta dell'assessore Spinelli
"A scuola di sicurezza 2023". via libera ad un bando rivolto alle istituzioni educative e formative provinciali

Via libera dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore allo sviluppo economico e lavoro Achille Spinelli, al bando "A scuola di sicurezza 2023”, per l’assegnazione di contributi alle istituzioni scolastiche e formative provinciali e paritarie del secondo ciclo per la realizzazione di progetti educativi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e negli ambienti di vita.
Sono previsti contributi per massimo euro 15.000,00 cadauno, da assegnare alle singole istituzioni scolastiche e formative o a reti di scuole e/o a istituzioni scolastiche e formative in forma associata che presentino iniziative in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro con una particolare connotazione pratica e che si prestino ad un’ampia trasferibilità dell'esperienza e dei materiali. Le risorse complessivamente a disposizione ammontano a 250.000 euro.
""L'iniziativa - spiega l'assessore Spinelli - vuole rappresentare un contributo positivo alla costruzione di una cultura attenta ai temi della sicurezza e della salute, con l'obiettivo di promuovere un cambiamento di mentalità, sin dall'età scolare, che porti ad un progressivo consolidamento della cultura della sicurezza sul lavoro nelle generazioni future. Rivolgersi ai giovani è fondamentale, ed è per questo che abbiamo pensato di dar vita ad un percorso innovativo, che riprende e sviluppa le indicazioni elaborate anche a livello europeo.
Si dà quindi concretezza ad un impegno e ad un percorso di dialogo e costruzione di proposte utili ed efficaci, come quella già varata relativamente alle imprese virtuose nell’ambito della sicurezza”
Achille spinelli (Assessore allo sviluppo economico e lavoro ) [ Gianni Penasa - Archivio Ufficio Stampa PAT]

La Strategia UE per la salute e sicurezza sul lavoro 2021-2027 evidenzia come la protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori, sancita dai trattati e dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE, rappresenti uno degli elementi basilari di un'economia al servizio dei cittadini.
In Italia, la normativa di riferimento in materia di sicurezza sul lavoro è costituita dal decreto
legislativo 9 aprile 2008, n. 81 che elenca le misure generali di tutela di sicurezza aziendale, poi integrate dalle misure di sicurezza previste per specifici rischi o settori di attività.
A rafforzare, però, la necessità di investire nella salute e sicurezza tanto a livello nazionale
quanto territoriale, è intervenuto il “Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025”, adottato
con l’Intesa Stato-Regioni del 6 agosto 2020, che rappresenta lo strumento fondamentale di
pianificazione centrale degli interventi di prevenzione e promozione della salute da realizzare
sul territorio.
Il Piano ribadisce un approccio “One Health" che considera la necessità di una visione organica e armonica per affrontare efficacemente i rischi potenziali, o già esistenti, per la salute.
E' questo il contesto in cui si inserisce il progetto della la Provincia autonoma di Trento, che attraverso il bando approvato oggi intende far progredire la cultura della salute e sicurezza sul lavoro e nei luoghi di vita cominciando dal mondo dell’istruzione, anche attraverso l’ assegnazione alle scuole con sede in Trentino di contributi per la realizzazione di progetti educativi interdisciplinari e multidisciplinari.

Per informazioni: uff.sicurezza.ambientidilavoro@provincia.tn.it

(mp)


Immagini