Nell'ambito di un percorso di avvicinamento al Centenario del Museo Caproni (1927-2027), le due giornate di studi, proposte a Trento sabato 29 novembre e a Somma Lombardo (Varese) sabato 6 dicembre, approfondiranno le diverse anime del famoso ingegnere aeronautico trentino.
Il convegno, fortemente voluto dalle due istituzioni museali di Trento e di Somma Lombardo, intende tracciare la traiettoria umana, professionale e imprenditoriale di un protagonista della storia dell’aviazione italiana e mondiale, e contribuire a fornire le coordinate utili per avviare una rinnovata stagione di ricerche archivistiche e storiografiche.
I lavori prenderanno il via il 29 novembre a Trento: Le Gallerie ospiteranno le sessioni dedicate alla biografia e alla formazione di Caproni e ai suoi numerosi progetti legati all'aeronautica. Tra i relatori, accanto a Giuseppe Ferrandi, Lorenzo Gardumi e Federica Lavagna della Fondazione Museo storico del Trentino, il Generale Basilio Di Martino, già ufficiale del Genio aeronautico nonché storico militare di fama nazionale, l'ingegnere e storico aeronautico Giulio Valdonio, lo storico Paolo Varriale, consulente scientifico del museo “Francesco Baracca” di Lugo (RA), lo storico Paolo Miana, presidente del gruppo “Gli Archivi ritrovati”, infine il nipote di Gianni Caproni, Pierfrancesco Meazzini Boccadoro.
Il sabato successivo, il 6 dicembre, il convegno proseguirà a Somma Lombardo presso la sede di Volandia, il Parco e Museo del volo in provincia di Varese, dove le due sessioni dal titolo “Il Gruppo Caproni: il maggior gruppo aeronautico degli anni trenta” e “Una produzione sfaccettata (1910-1980)” permetteranno di ampliare e approfondire la riflessione.
- in allegato il programma dettagliato del convegno




