Venerdì, 19 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3229

Il bilancio dell'edizione 2012 della fiera internazionale di Milano che ha visto una qualificata presenza del Trentino con start-up e progetti innovativi
A SMAU LE CITTÀ DEL FUTURO RACCONTATE DAL PROGETTO I-SCOPE

L'edizione 2012 di Smau, la fiera internazionale delle nuove tecnologie ha chiuso i battenti oggi e con un bilancio assai positivo per il sistema Trentino delle ricerca e delle imprese innovative. A Milano il Trentino ha fatto un scelta di campo: spazio alle aziende che in questi anni si sono distinte con progetti innovativi ad alto tasso tecnologico e il sistema della ricerca con il trasferimento tecnologico alle imprese. Lo stand del Trentino ha registrato l'apprezzamento di centinaia di visitatori che nei tre giorni di fiera hanno preso contatto con le migliori realtà locali. L'iniziativa è stato promossa dalle aziende di sistema Trentino Sviluppo, Informatica Trentina, Trentino Network e l'hub della ricerca Trento Rise. "Si è trattato di una presenza qualificata - sottolinea il direttore generale di Informatica Trentino, Clara Fresca Fantoni - che ha reso un'immagine realistica degli sforzi della Provincia autonoma di Trento di trasformazione digitale del comparto economico, della pubblica amministrazione e della società civile". Positivo anche il giudizio di Isabella Bressan, dirigente dell'area innovazione della Provincia autonoma di Trento: "Smau ci rende una fotografia di quanto sta avvenendo in Trentino, dove l'amministrazione provinciale ha avvitato un processo di profonda riorganizzazione e dove le aziende di sistema e il polo della ricerca stanno supportando il territorio con un'azione destinata a portare frutti concreti fin dall'immediato futuro". Emblematico l'interesse suscitato dal progetto I-Scope, finanziato dalla Comunità europea e portato avanti dalla Fondazione Graphitech e da Informatica Trentina: un progetto che, grazie al portale "Trento Smart City", ridisegna l'uso delle tecnologie nei settori dell'inquinamento acustico, traffico e consumo energetico.-

Il progetto I-Scope è stato presentato oggi alla Smau di Milano nell'ambito delle iniziative sulle Smart City. L'incontro, moderato dal giornalista Federico Pedrocchi del Sole 24 Ore, ed ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Valentina Ferrari di Informatica Trentina, Giuseppe Conti, Gabrio Girardi e Umberto Di Staso di Fondazione Graphitech.
I-SCOPE - acronimo di "Interoperable Smart City services through an Open Platform for urban Ecosystems" - è un progetto europeo finanziato dal programma quadro per l'innovazione e la competitività (CIP) dell'Unione Europea, con l'obiettivo di sviluppare una serie di servizi per i cittadini insieme a diverse smart cities europee (http://www.iscopeproject.net ). Il progetto è coordinato a livello europeo da Fondazione Graphitech e vede come partner, per la sperimentazione locale, Informatica Trentina. Il progetto, presentato nel portale "Trento Smart City", offre la visualizzazione 3D del territorio grazie alle informazioni raccolte e servizi intelligenti studiati in tre diversi ambiti, tra cui mobilità, energia ed ambiente. Un esempio concreto: attraverso il portale sarà possibile personalizzare i percorsi in citta e consentire alla persona diversamente abile di studiare i percorsi privi di barriere architettoniche. Ancora, il cittadino potrà contribuire attivamente al monitoraggio ambientale della città registrando i livelli di rumore con il proprio smartphone, che li invierà automaticamente al portale. Il cittadino diventa quindi "sensore" della città, contribuendo così in maniera attiva all'arricchimento delle informazioni della piattaforma. Infine, il portale consentirà inoltre di visualizzare le mappe 3D degli edifici, utili per valutare il potenziale solare e la loro dispersione in una logica di ottimizzazione dell'efficienza energetica: un utilizzo, quest'ultimo, pensato per le pubbliche amministrazioni chiamate nei prossimi anni a studiare nuove politiche energetiche.
Numerosi enti trentini hanno contribuito all'iniziativa quali fornitori di informazioni e dati per l'allestimento dei servizi innovativi del progetto. Le realtà territoriali trentine che sperimenteranno i servizi sono il Comune di Trento, di Cles e di Ala e le Comunità di Valle della Valle di Non e della Valle di Sole "Fondazione Graphitech è estremamente orgogliosa del ruolo di coordinatore del progetto europeo i-SCOPE. - sottolinea il Direttore della Fondazione Graphitech dott. Raffele De Amicis - Ritengo che il modello di innovazione proposto sia estremamente efficiente per ridurre il distacco tecnologico tra i grandi centro urbani e le piccole e piccolissime municipalità che partecipano al progetto. Cioè realtà territoriali che dispongono di limitate risorse economiche da investire sull'innovazione".
"Siamo pienamente soddisfatti della partecipazione a questo progetto e credo che questo sia un risultato che valorizza la missione di Informatica Trentina SpA quale attore che promuove l'ammodernamento del sistema pubblico al fine di erogare servizi nuovi e sempre più pervasivi a cittadini e imprese" Questo il commento del Direttore Generale di Informatica Trentina dott.ssa Clara Fresca Fantoni. -