In prima fila un posto riservato alle donne vittime di femminicidio
A Riva del Garda il congresso della Fp Cgil
È stato il Centro congressi di Riva del Garda ad ospitare i lavori del XI congresso della Funzione pubblica Cgil del Trentino. Fra gli ospiti vi era il presidente della Provincia, con lui anche il dirigente generale del Dipartimento Organizzazione Personale Affari Generali, Luca Comper; il presidente ha voluto ringraziare il segretario uscente per il rapporto di collaborazione costruito in questi anni, che ha visto la Cgil in un ruolo di stimolo e di proposte collaborative verso la Pubblica Amministrazione; questo ha consentito di affrontare in modo nuovo il tema del lavoro pubblico dentro lo sviluppo socio-economico della comunità trentina, grazie al contributo di qualità del sindacato.
Il congresso, che ha approfondito alcuni temi centrali fra cui il lavoro nei servizi pubblici e il tema dominante delle migrazioni, ha visto nel corso del mattino l'intervento del segretario generale uscente, Giampaolo Mastrogiuseppe, e il dibattito. In sala, in prima fila, anche un posto riservato alle donne vittime di femminicidio.
Nel pomeriggio è in programma l'intervento del segretario generale Cgil del Trentino Franco Ianeselli e del segretario nazionale Fp Cgil Salvatore Chiaramonte. Quindi la relazione delle commissioni e infine le votazioni e l’assemblea generale.
La Funzione pubblica rappresenta i lavoratori di Provincia, comuni, case di riposo, sanità, cooperative sociali, distaccamenti territoriali delle funzioni statali e altro ancora. La sua operatività si estende dunque capillarmente su tutto il territorio provinciale, in centinaia di posti di lavoro. Il congresso ha infatti il maggior numero di delegati, fra quelli della Cgil: 155, eletti nelle 80 assisi territoriali che hanno coinvolto 4.700 lavoratori.
(at)
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