Giovedì, 11 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3104

Dal 19 al 21 ottobre riflettori puntati sul mondo dell'artigianato trentino. Oggi la presentazione con l'assessore Olivi
A ROVERETO LE "STRADE DELL'ARTIGIANATO"

L'artigianato si conferma uno dei perni del sistema produttivo trentino: in questa direzione si muove "Strade dell'artigianato" che dal 19 al 21 ottobre animerà le vie, le piazze e gli androni del centro storico di Rovereto. Oggi, alla Casa Museo Depero, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione, con Alessandro Olivi, assessore all'industria, artigianato e commercio della Provincia autonoma di Trento; Andrea Miorandi, sindaco di Rovereto; Giuseppe Bertolini, assessore comunale all'artigianato e aziende partecipate; Luigi Sartori, presidente di CEii Trentino; Paolo Aldi, in rappresentanza degli artigiani coinvolti nella manifestazione. L'inaugurazione ufficiale della manifestazione si terrà venerdì 19 ottobre alle 18 in piazza San Marco a Rovereto (e non come inizialmente comunicato all'Urban Center). L'evento è sostenuto congiuntamente dall'Assessorato all'industria, artigianato e commercio della Provincia autonoma di Trento e dal Comune di Rovereto, con il coordinamento organizzativo di CEii Trentino.-

Per l'assessore Alessandro Olivi: "L'artigianato è un pilastro della struttura economica e sociale del Trentino: poco meno del 40% dei lavoratori autonomi gravitano attorno all'artigiano, che ha una grande funzione di collante sociale, è una rete solida per tutta la provincia. Per questo, anche in una fase difficile come quella attuale, l'impegno della Giunta provinciale è quello di stabilizzare le risorse a sostegno del comparto, per alimentare la rete degli artigiani che presidia capillarmente il territorio. Va detto - ha proseguito l'assessore Olivi - che l'artigianato trentino ha accolto la riforma degli incentivi con grande responsabilità, ora il nostro compito è quello di far conoscere questo mondo vasto, questo serbatoio di innovazione costante. Il tutto all'interno dei centri storici: è questo l'obiettivo di Strade dell'Artigianato, far convivere l'artigianato con la vita civile, animare il centro storico come luogo di relazioni".
Una direzione verso cui si muovono i provvedimenti legislativi adottati recentemente dall'amministrazione provinciale: "Vorremmo un nuovo format di commercio, dove le imprese si sfidino nella riqualificazione urbana - ha concluso l'assessore Olivi -. Abbiamo quindi introdotto norme che liberalizzano qualsiasi intervento compiuto nel perimetro del centro storico. Come il provvedimento che abolisce sia l'obbligo dei parcheggi pertinenziali nel centro storico sia quello di versare oneri economici corrispondenti, il tutto per incentivare gli investimenti e costruire centri storici che siano incubatori di innovazione e tradizione, che offrano la possibilità di relazionarsi, dove fare cultura, commercio, artigianato, comunità".
Concetti ripresi dal sindaco, Andrea Miorandi, che ha parlato di una manifestazione in grado di coniugare innovazione, tradizione e futuro, il tutto nella cornice del centro storico di Rovereto: "Ancora una volta il cuore della nostra città si animerà con un'iniziativa che valorizza i nostri artigiani e, più in generale, coinvolge il mondo artigianato trentino. Rovereto sarà una piazza in cui confrontarsi e creare proposte per il futuro del settore"
L'assessore all'artigianato e aziende partecipate del Comune di Rovereto, Giuseppe Bertolini ha invece evidenziato che si tratta di un momento delicato, nel quale: "C'è bisogno di dare un po' di carburante al cuore e ai nervi degli artigiani trentini. Strade dell'artigianato vuole essere un'offerta propositiva per il domani, ma anche un momento di confronto con tanti soggetti diversi fra cui il mondo delle scuole".
In questo momento difficile per l'economia gli artigiani hanno di fronte una sfida importante: "Dobbiamo cambiare - ha aggiunto il presidente di CEii Trentino Luigi Sartori - e manifestazioni come queste, che mettono a confronto designer, scuole, mondo artigiano, ci devono aiutare in un processo di qualità e di innovazione".
Il presidente Sartori è quindi entrato nel dettaglio del programma che animerà le piazze, le vie e gli androni di Rovereto, come ha ricordato anche Paolo Aldi, in rappresentanza degli artigiani coinvolti nell'iniziativa. "Vogliamo creare sinergie- ha concluso Aldi - con le istituzioni, la comunità, vogliamo fare sistema con il mondo della cultura e dimostrare tutte le potenzialità che ci sono in questo nostro straordinario centro storico, uno dei più vivaci dal punto di vista delle botteghe artigiane".
Sarà quindi un intenso fine settimana quello che animerà, dal 19 al 21 ottobre, il cuore di Rovereto. Le vie, i cortili e gli androni del centro storico saranno lo scenario privilegiato per "Strade dell'Artigianato", un evento unico nel suo genere fortemente voluto e sostenuto congiuntamente dall'Assessorato all'industria, artigianato e commercio della Provincia autonoma di Trento e dal Comune di Rovereto con il coordinamento organizzativo di CEii Trentino. Tre giorni di esposizioni, eventi, laboratori ed incontri all'insegna dell'artigianato, che, nonostante la crisi, non ha mai smesso di essere una colonna portante dell'economia trentina.
"Strade dell'Artigianato" nasce dalla volontà di far emergere e valorizzare le capacità innate di questo comparto, in grado di affrontare con concretezza anche i momenti più difficili, sostenendo tutta la comunità e mantenendo al tempo stesso la memoria di antiche tradizioni e l'indole creatrice delle nuove opportunità di sviluppo. Una promozione che coinvolge tutti gli operatori del settore e che si rivolge ad un ampio pubblico, con particolare attenzione ai giovani.
Per tre giorni gli artigiani del centro storico di Rovereto apriranno le loro botteghe per svelare i segreti della propria arte e far conoscere dal vivo come si plasma la materia prima, sia essa legno, ceramica, pietra naturale, porfido o altro ancora. Anche gli Istituti Secondari e i Centri di Formazione Professionale saranno protagonisti durante tutta la manifestazione, oltre ai Maestri Artigiani presenti con la loro esperienza, perché proprio l'artigianato è uno sbocco lavorativo e un'opportunità da alimentare.
"Strade dell'Artigianato" rappresenta anche una preziosa occasione per creare le condizioni più favorevoli alla definizione di nuove piattaforme di dialogo tra differenti interlocutori: enti per lo sviluppo dell'imprenditoria, operatori economici, mondo dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Nascono così i seminari rivolti ad imprenditori o aspiranti tali, che spaziano su varie tematiche, dall'avvio d'impresa alla metodologia Triz, passando per la nuova rete di incentivi pubblici a disposizione delle imprese e i momenti di scambio e di confronto tra giovani designer che vogliono promuoversi e le aziende artigiane che puntano all'innovazione dando forma a nuove idee.
Inserita nel programma di "Strade dell'Artigianato" è anche la cerimonia di premiazione del Premio Artigiano, bando di concorso istituito dalla Provincia autonoma di Trento e giunto alla sesta edizione, in programma sabato mattina presso la Sala Conferenze del Mart (alle 10.30).
A rendere speciale l'atmosfera saranno anche i numerosi spettacoli di danza e di musica che si susseguiranno nell'arco dei tre giorni e la "Caccia al tesoro" alla scoperta delle imprese artigiane in programma domenica mattina per le vie del centro dedicata ai più piccoli ed alle loro famiglie.
Dal 13 al 25 ottobre e quindi anche nei giorni della manifestazione organizzata da Provincia autonoma di Trento, Comune di Rovereto e CEii Trentino, la Casa d'Arte Futurista Depero accoglierà anche l'artista spagnolo Paco Cao con il suo progetto "Gabinetto psico-linguistico-retro-futurista", ideato specificamente per il Mart di Rovereto (www.mart.trento.it).

Informazioni
www.ceii.it e sulla pagina Facebook

In allegato il programma
Immagini e intervista audio all'assessore Olivi a cura dell'Ufficio Stampa -