
“Tanti anni sono passati da quella notte di Natale del 1974, sotto l’albero, quando un gruppo di coristi ospedalotti, uniti dalla passione per il canto corale ha dato vita al nostro amato Valbronzale. Un sodalizio capace di portare in alto il nome di Ospedaletto a livello internazionale” ha ricordato il sindaco Edy Licciardiello. Tra i presenti, nell’affollata palestra comunale, numerosi sindaci della Bassa Valsugana ed il presidente del Consiglio Regionale Roberto Paccher.
Il Coro Valbronzale nasce ufficialmente ad Ospedaletto nel gennaio 1975 grazie alla volontà di Riccardo Baldi, che ne è stato presidente e maestro per ben 40 anni, fino al 2016 quando ha passato la mano a Davide Minati, già corista del sodalizio. Il nome Valbronzale riprende la denominazione della valle che sovrasta il paese. Il coro è attualmente formato da 29 coristi
Tra le tappe più significative di questo mezzo secolo c’è il 2001, quando alcuni componenti del Valbronzale, insieme al maestro Baldi, andarono in Brasile per sviluppare un complesso corale, collaborando alla nascita del coro CITAVI, costituito da oriundi trentini, che esegue i canti della tradizione attorno a voci improntate ai timbri dei vecchi emigranti. Un’amicizia, quella tra i due cori, che prosegue ancora oggi. Oltre al gemellaggio con il coro brasiliano, il Valbronzale annovera altri tre gemellaggi con altrettanti cori in Calabria, a Bludenz e Barcellona.
Numerose anche le trasferte di rilievo, ricordate nel corso dei festeggiamenti: dall’animazione della messa in Vaticano davanti a Papa Giovanni Paolo II nel 2000 all’esibizione al parlamento europeo a Bruxelles nel 2012, passando per Austria, Svizzera, Germania fino al ritorno in Vaticano per il Giubileo, la scorsa primavera.
La giornata è proseguita con il concerto del coro e le premiazioni di coristi, ex coristi e dei presidenti che si sono succeduti in questi cinquant’anni, a cui è stato consegnato il fotolibro e la medaglia realizzata per il 50esimo di fondazione. A conclusione musica e piatti tipici, in collaborazione con il Gruppo Alpini di Ospedaletto.
Fotoservizio e filmato a cura dell’Ufficio stampa