
Al seminario sono intervenuti i rappresentanti della Protezione civile con il Dipartimento trentino, di Trentino Emergenza, del Comitato provinciale di Trento della Croce rossa italiana, della Federazione dei Vigli del fuoco volontari del trentino, della Protezione civile Ana Trento - Nu.vo.la, della Scuola provinciale cani da ricerca e catastrofe, del Soccorso alpino e speleologico Trentino e dei tecnici per la rilevazione del danno. In apertura, hanno portato il loro saluto il dirigente del Dipartimento di Protezione civile, Stefano Fait, e il dirigente del servizio prevenzione rischi e centrale unica di emergenza, Bruno Bevilacqua.
La formazione si è svolta attraverso interventi di carattere teorico e pratico, con approfondimenti di esperti sulle tecniche proprie della psicologia dell’emergenza in situazioni critiche. Il seminario è stato organizzato con l'intento di condividere competenze al fine di consolidare una rete di sostegno a favore delle persone soccorse e dei soccorritori stessi. I partecipanti hanno potuto così aggiornare e affinare la propria capacità di intervento in situazioni di emergenza, allo scopo di supportare al meglio la popolazione nei momenti critici.
Il seminario ha mostrato, ancora una volta, come il volontariato trentino sia in grado di intervenire in modo efficace in contesti complessi e imprevedibili, offrendo competenze e supporto della società in caso di emergenza.