Domenica, 09 Dicembre 2012 - 02:00 Comunicato 3849

Per l'assessore Lia Giovanazzi Beltrami "le nostre tradizioni possono essere in rete con il mondo"
A MIOLA DI PINE' INIZIATIVA ALL'INSEGNA DELLA SOLIDARIETA' CON "EL PAES DEI PRESEPI"

Anche per questo Natale il piccolo centro storico di Miola, sull'Altopiano di Piné, si trasforma nel "Paès dei presepi" un'iniziativa che da vent'anni richiama in questo caratteristico angolo di Trentino migliaia di persone che qui trovano una magica atmosfera all'insegna della semplicità e delle tradizioni più genuine. Tutto questo è possibile grazie alla sinergia tra l'Azienda per il turismo di Pinè e Cembra, i Comuni di Baselga e Bedollo e l'associazione "La Grenz di Miola".-

Il paese si trasforma in un grande presepio, fatto di tantissimi piccoli presepi realizzati dalle famiglie sotto casa, negli antichi portici, nelle finestrelle delle stalle, all'interno degli avvolti e delle fontane. Qui lo spirito della Natività si respira ad ogni passo, nel genuino coinvolgimento dell'intera comunità che, di anno in anno, rivive il Natale come un'occasione sincera di riflessione e condivisione. Ogni scorcio dell'antico centro abitato diventa un mondo di luci e atmosfera. Ogni presepe è una piccola opera d'arte, realizzata da mani sapienti e buone.
"El Paès dei presepi" è anche un'occasione di solidarietà evidenziando in questo modo il vero spirito del Natale e della solidarietà. In questo contesto è inserito il progetto "Le case del mondo" realizzato in collaborazione con l'assessorato provinciale alla solidarietà internazionale e "Cinformi", con la realizzazione di otto tipiche case dei vari Paesi, culture e popoli del mondo (la chefferie africana, la gher tenda dei pastori nomadi della Mongolia, il tipì degli Indiani, la pagoda di Cina e Corea, la capanna dei Pigmei, il trullo della Puglia e la casa tirolese).
"Da Miola di Pinè - ha affermato l'assessore alla solidarietà internazionale Lia Giovanazzi Beltrami intervenuta oggi pomeriggio all'inaugurazione - vogliamo lanciare un messaggio di pace e affermare ancora una volta che il dialogo é possibile. Le nostre tradizioni vanno rafforzate e valorizzate mettendole in rete con il mondo". L'assessore ha quindi invitato la popolazione locale a essere orgogliosa di due concittadini che operano nel mondo a favore delle persone in difficoltà: padre Franco Avi che lavora in Kenia e suor Dores Villotti attiva in Uganda.
All'inaugurazione di oggi pomeriggio erano anche presenti il sindaco di Baselga di Pinè, Ugo Grisenti, il presidente e direttore dell'azienda per il turismo, Ugo Faccenda e Lorenza Biasetto e la presidente de La Grenz, Rossana Avanzo. A fare da cornice alla manifestazione le canzoni del coro Piccole colonne.
Fino al 6 gennaio il centro storico di Miola si anima con concerti di cori alpini e bande itineranti, giochi per bambini e spettacoli. Sempre per i più piccini la manifestazione propone il grande gioco dell'oggetto misterioso, gli animali del presepe, la carrozza a cavalli, i laboratori creativi per bambini, la fattoria didattica, e "I lavori delle mani e del cuore", con esposizione e vendita di prodotti artigianali. Inoltre non può mancare un punto ristoro dove è possibile assaggiare alcune specialità locali e scaldarsi bevendo un vin brulé o del tè caldo. Tutto questo è possibile grazie alla disponibilità degli abitanti del paese che mettono a disposizione gratuitamente tempo e spazi nell'intento pienamente riuscito di creare una comunità viva e accogliente nei confronti dei numerosi ospiti che soggiornano sull'altopiano.

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