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La scrittrice sarà in collegamento mercoledì 18 gennaio alle 11.30, in Sala Filarmonica
A Living Memory la testimonianza di Edith Bruck
La scrittrice e poetessa di origine ungherese Edith Bruck, sopravvissuta alla deportazione nei campi di Auschwitz, Dachau e Bergen-Belsen, che attraverso la letteratura ha trovato il modo di raccontare la quotidianità dell'orrore vissuto, porterà la sua testimonianza in occasione di Living Memory, il Festival della Memoria, in corso a Trento in questi giorni.
Edith Bruck dialogherà con Jadwiga Pinderska-Lech, direttrice delle pubblicazioni del Museo di Auschwitz-Birkenau e una delle massime esperte di raccolta delle testimonianze dei sopravvissuti, subito dopo la rappresentazione dell'opera "La via del cielo", di Juan Mayorga nella riduzione teatralizzata di Marco Alotto, prevista per mercoledì 18 gennaio alle ore 10.00.
L'appuntamento con il dialogo, che ospiterà anche un saluto dell'assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti, è alle ore 11.30 in Sala Filarmonica (Via G. Verdi, 30), al termine dello spettacolo teatrale.
Edith Bruck dialogherà con Jadwiga Pinderska-Lech, direttrice delle pubblicazioni del Museo di Auschwitz-Birkenau e una delle massime esperte di raccolta delle testimonianze dei sopravvissuti, subito dopo la rappresentazione dell'opera "La via del cielo", di Juan Mayorga nella riduzione teatralizzata di Marco Alotto, prevista per mercoledì 18 gennaio alle ore 10.00.
L'appuntamento con il dialogo, che ospiterà anche un saluto dell'assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti, è alle ore 11.30 in Sala Filarmonica (Via G. Verdi, 30), al termine dello spettacolo teatrale.