Giovedì, 08 Febbraio 2018 - 14:39 Comunicato 225

Giovedì 15 Febbraio alle 8.30 torna a Cles presso il polo scolastico l'appuntamento con i frutticoltori
21^ Giornata tecnica “La frutticoltura delle Valli del Noce”

La Fondazione Edmund Mach organizza per giovedì 15 febbraio, presso l'auditorium del Polo scolastico di Cles, la 21a edizione della giornata tecnica “La frutticoltura delle Valli del Noce” in collaborazione con il Consorzio Melinda e APOT.
Gelate tardive e metodi di difesa, qualità biologica dei suoli, difesa fitosanitaria, scopazzi del melo con attenzione ai monitoraggi e agli interventi per contenere la malattia, sono i temi che verranno affrontati durante la giornata tecnica organizzata dal Centro Trasferimento Tecnologico che verrà trasmessa in diretta streaming all'indirizzo www.youtube.com/fondazionemach.

Si parlerà delle gelate tardive. Nel 2017 la produzione trentina, ed in particolare quella delle valli del Noce, è stata fortemente danneggiata dalla straordinaria gelata del 20-21 aprile. Purtroppo negli ultimi anni il freddo primaverile ha spesso danneggiato la produzione in vaste aree frutticole: la prima relazione illustrerà come e perché si verificano i diversi tipi di gelate, i metodi di previsioni meteo e le modalità di allertamento messe in atto per informare i frutticoltori. Nel secondo intervento saranno analizzati i diversi metodi di difesa attiva attualmente disponibili: l’irrigazione antibrina sovrachioma rimane il sistema più efficace e collaudato, ma esistono anche altri mezzi che possono risultare interessanti in alcune realtà.
Una relazione presenterà i risultati delle recenti indagini svolte nei frutteti della Val di Non da parte della FEM per verificare la qualità biologica dei suoli. Un sistema produttivo, che si pone l’obiettivo di praticare una frutticoltura sostenibile deve porre la massima attenzione per mantenere e migliorare la fertilità del terreno. Uno spazio è stato riservato ad alcune tematiche di difesa fitosanitaria: verranno illustrate le strategie di contenimento di patogeni e fitofagi emergenti, alla luce delle restrizioni e modifiche di utilizzo di alcuni prodotti fitosanitari. In particolare saranno esposti aggiornamenti in merito alla difesa dall’afide lanigero e dalla ticchiolatura, oltre ad un breve approfondimento sulle cimici. Gli scopazzi del melo (Apple proliferation) sono un problema ancora attuale, nonostante gli estirpi ed i rinnovo effettuati, è fondamentale contenere in maniera decisa la presenza di piante infette. FEM, APOT e PAT operano in sintonia, a fianco dei frutticoltori, per raggiungere questo risultato.



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