“La “festa degli alberi” organizzata in collaborazione con il CRAL e la preziosa ospitalità dell’Agenzia provinciale delle foreste demaniali nasce da più proposte “green" giunte tramite una raccolta di idee che ha coinvolto tutto il personale della Società. – spiega la presidente di Itea, Francesca Gerosa – Oggi siamo qui per dare seguito a questa bella iniziativa che intende festeggiare in modo sostenibile il compleanno di Itea, rivolgendo un pensiero e lasciando un segno per le nuove generazioni”.
"Casa, famiglia, bambini - commenta l'assessore Stefania Segnana - fanno parte di un patrimonio collettivo e insieme personale perché appartiene ai ricordi e alle esperienze di ciascuno di noi. Tra queste esperienze molti annoverano anche la festa degli alberi, un modo sempre bello per simboleggiare da una parte l'attaccamento al nostro territorio, dall'altra la crescita, sia dell'individuo sia dell'intera comunità. Grazie quindi per questa bella iniziativa".
100 sono gli anni di attività di Itea e 100 sono gli alberi piantati in una delle aree del Parco Naturale di Paneveggio messa a disposizione da APROFOD che ha seguito il personale Itea nelle operazioni di piantumazione per la ricostituzione del bosco in un'area colpita dalla tempesta Vaia.
APROFOD gestisce il patrimonio forestale trentino puntando non solo alla sua conservazione e valorizzazione, ma anche alla ricerca applicata e alla sperimentazione per ottimizzare la gestione silvo-pastorale e faunistica delle foreste trentine. L’agenzia cura inoltre l’educazione, l’informazione e la formazione relativa alle professioni della montagna e ai valori naturali della foresta e degli ambienti montani, oltre che alla promozione dell'ambiente trentino in ambito turistico e culturale, in tale prospettiva il personale di Itea, oltre a essere accompagnato nella messa a dimora delle piante, è stato accolto dal personale forestale che ha fatto un breve resoconto dell'evento Vaia e del progetto di Trentino Tree Agreement.
Un sentito ringraziamento va dunque a tutto il personale dell’Agenzia provinciale delle foreste demaniali che ha reso possibile l’iniziativa, in particolare al dirigente – Maurizo Zanin - al dott. Andrea Carbonari, che ha collaborato all’organizzazione dell’evento e al dott. Girolamo Scarian che ha curato la logistica e i momenti informativi dell’evento.
“Ogni albero dei 100 piantati oggi - prosegue la presidente - avrà simbolicamente un nome, il nome di un bambino tra i primi 100 nati in una famiglia residente in una casa Itea, dato che mediamente sono circa un centinaio i bambini che nascono ogni anno all’interno dei nostri nuclei. I nomi dei nuovi nati, comunicati dalle famiglie che hanno deciso di dedicare una pianta di questa iniziativa ai loro bimbi, saranno pubblicati sui prossimi numeri della rivista Itea “Edilizia abitativa”.
“L’iniziativa è stata ovviamente organizzata fuori orario di lavoro con partecipazione volontaria, e l’entusiasmo di poter ricordare i cento anni di storia di Itea con un’iniziativa green concreta e utile al nostro territorio è stato tanto”.