Lunedì, 17 Giugno 2013 - 02:00 Comunicato 1791

Oggi la conferenza stampa di presentazione dei risultati del Bilancio d'esercizio e Bilancio sociale
10 ANNI DI REPORTISTICA SOCIALE: L'EDIZIONE 2012 DEL BILANCIO SOCIALE ITEA

Presentata oggi la relazione che riassume il lavoro di un intero anno di Itea Spa, impegnata su più fronti con un approccio dinamico e flessibile: dalla gestione economico-finanziaria, al programma di manutenzione, dal suo impegno nell'edilizia sostenibile al potenziamento dei servizi all'inquilinato, dallo stato di attuazione del Piano straordinario al Pacchetto sicurezza e al Progetto Energia.-

Presentati i dati relativi al Bilancio 2012 e alla rendicontazione sociale, alla presenza della presidente della Società Aida Ruffini, del vicepresidente Salvatore Ghirardini, del consigliere di amministrazione Fabio Margoni e dell'assessore provinciale alla salute e politiche sociali Ugo Rossi.
"Sullo sfondo di un contesto socio-economico che è divenuto via via più difficile e delicato da interpretare efficacemente, Itea Spa ha proseguito il cammino della sua mission, rinnovando l'attenzione ai temi della responsabilità sociale d'impresa documentata, come avviene annualmente, nel Bilancio sociale 2012 – ha esordito in apertura di conferenza stampa la presidente Ruffini - . A fronte di una fase critica contingente per l'economia, la nostra Società ha dimostrato di essere in linea con gli indirizzi programmatici definiti con la Provincia autonoma di Trento che si snodano in particolare attorno a tre centri d'irraggiamento: il soddisfacimento del bisogno abitativo, lo sviluppo e la gestione del patrimonio immobiliare e il contenimento della spesa pubblica. Con 10.760 unità abitative, 5.932 non abitative e 23.400 abitanti, Itea si può considerare la terza città del Trentino – ha proseguito – e, nonostante un lieve calo dell'utile netto che da circa 1 milione nel 2011 è passato a 888.742 € nel 2012, vista la maggior incidenza delle imposte dirette, la Società dimostra di soddisfare gli obiettivi di pianificazione attestandosi ad un 44,25% del "Piano Straordinario 2007/2016", con 439 alloggi consegnati (canone sociale medio di 121,00 euro), 1.131 alloggi in lavorazione e 787 contratti di locazione stipulati nell'anno (a cui si aggiungono 196 contratti di locazioni non abitative). Anche il fronte del canone moderato ha fatto passi in avanti registrando la consegna di 14 appartamenti a Serravalle di Ala e di 20 nel comune di Caldonazzo." La presidente, infine, ha evidenziato un dato significativo di cui si pregia la Società cioè lo zero abusivismo e una morosità che è sotto controllo. Ha aggiunto, in merito al capitolo ‘patrimonio e manutenzione' che "nel 2012 sono stati spesi complessivamente € 14.039.497 per la manutenzione degli immobili. Infine, nel 2012 sono stati venduti 47 alloggi e il totale delle cessioni ha generato un incasso di € 6.105.775".
L'assessore provinciale Ugo Rossi è intervenuto esprimendo "un sentito grazie ad Itea che dimostra ogni giorno di lavorare seriamente e con impegno in un settore per nulla facile, in cui la dicotomia di missione – il fabbisogno sociale, da un lato, e il risultato economico, dall'altro – non è sempre facilmente compatibile in particolare in questa fase congiunturale particolarmente critica per l'economica del territorio, che ci auguriamo veda presto il termine. Sono conscio che la Provincia, che qui rappresento, ha chiesto ad Itea Spa grandi sacrifici in termini di minori stanziamenti finanziari, riduzione dei costi e della spesa per il personale con il blocco del turn over, pur continuando a mantenere saldi gli stessi obiettivi, gli stessi risultati fissati nei piani programmatici (tra cui il Piano straordinario, le consegne alloggi, ecc.). Il secondo importante sforzo richiesto alla Società è stato l'adattamento al riordino delle società di sistema, tuttora in corso d'opera – a seguito del recente avvio del Fondo Social Housing – al quale, non in coda, segue la spinta ad essere volano per l'edilizia locale: tramite i bandi di acquisto immobiliare, Itea infatti contribuisce a dare sollievo alla transitoria crisi edilizia che pesa oltremodo sull'economia territoriale". L'assessore Ugo Rossi ha proseguito l'intervento citando il grande impegno di capitale della Provincia autonoma di Trento destinato al comparto edile e alle agevolazioni di acquisto/ristrutturazione prima casa, nonché alla manutenzione del patrimonio immobiliare provinciale. Termino – ha aggiunto l'assessore – con un particolare riconoscimento a Itea Spa per il riuscito mantenimento di un delicato e sempre mutevole equilibrio sociale grazie a diverse metodologie d'intervento messe in campo in quest'ultimo anno (cito, a titolo esemplificativo, lo sforzo compiuto per la concessione delle rateizzazioni dei conguagli delle spese condominiali). Ad Itea Spa è stato richiesto anche di potenziare e dare ulteriore impulso al nuovo strumento del canone moderato che, come sappiamo, da' risposta alle esigenze di coloro che sono esclusi dalle graduatorie Itea, ma non riescono nemmeno a sostenere il pagamento dei canoni di locazione di mercato. Infine, un riconoscimento sentito va a tutti i dipendenti di Itea per il lavoro fin qui svolto con professionalità e rigore, assicurando loro la certezza del posto di lavoro anche a seguito della riorganizzazione della Provincia e delle spa pubbliche."
Scheda / Bilancio sociale 2012
In un momento in cui anche la cifra economica della Società, pur positiva, risente sensibilmente dell'aumentata pressione fiscale, i numeri della responsabilità sociale di Itea Spa forniscono dei riferimenti che rappresentano una conferma della direzione scelta e, a tutela degli interessi dei soggetti coinvolti maggiormente rappresentativi (la proprietà, l'utenza, la cittadinanza in generale) un consolidamento delle azioni socialmente responsabili già intraprese.
Innanzitutto, un patrimonio immobiliare in consolidamento, che a tutto il 2012 conta 16.692 unità, di cui 10.760 sono le unità abitative. Analogo consolidamento si registra nel trend di realizzazione degli obiettivi del Piano Straordinario per l'edilizia sociale abitativa, con un tasso di realizzazione complessivo che ha raggiunto il 46,82% del totale, dove le consegne complessive nel corso del 2012 risultano pari a 439 unità.
A fronte di tale dimensione realizzativa, la risposta della Società verso l'inquilinato si conferma ancora orientata a garantire la sfera economica delle famiglie, soprattutto le più deboli, in un momento in cui occupazione e capacità di reddito dei nuclei familiari sono in netta inversione di tendenza: il canone sociale medio, attestato sulla cifra di 121€, si mantiene ancora a livelli molto accessibili. Tale tutela si estende anche alla cosiddetta "zona grigia", laddove Itea Spa, per mezzo degli interventi a canone moderato e concordato, va a riscontrare le esigenze di quei nuclei familiari che, non facenti parte del circuito dell'edilizia sociale pubblica, manifesta ugualmente difficoltà ad accedere al mercato della locazione. In questo senso trovano riscontro positivo i bandi di locazione per il canone moderato, come nel caso dell'edificio di Caldonazzo, in cui la domanda di accesso al canone moderato ha largamente superato l'offerta di alloggio pubblico.
Completa il panorama delle azioni socialmente responsabili di Itea Spa un'ampia serie di interventi immobiliari eco-sostenibili, sia nel settore del legno che, in senso più ampio, dell'edilizia sostenibile ed un numero considerevole di iniziative scientifico culturali in materia di edilizia sostenibile di cui la Società si è fatta promotrice o compartecipe, come l'intesa siglata con la Societé d'Habitation du Quebec per costruire alloggi sociali in legno e la realizzazione del volume "Green Model House Itea", che riassume l'intera filosofia progettuale e l'approccio tecnico per la realizzazione di un modello di bioedilizia in legno. (an) -