«Ringraziamo l’associazione Lotus e tutte le persone che hanno contribuito alla raccolta fondi – dichiara Elena Bravi, direttrice Integrazione socio sanitaria di Apss – per il prezioso sostegno alla nostra Rete senologica che ci permetterà di implementare un percorso di presa in carico psicologica a favore delle donne con tumore mammario. Anche questa volta è il grande cuore dei trentini che ci sostiene e ci permette di dare avvio a nuove progettualità a favore delle nostre pazienti e dei nostri pazienti. Come Consiglio di direzione di Apss siamo convinti che collaborare e condividere progetti e attività con il volontariato socio sanitario, sia fondamentale per riuscire a raggiungere i migliori risultati nella soddisfazione dei bisogni di salute e benessere dei nostri concittadini».
«Un contribuito importante che va nella direzione in cui crediamo profondamente per la quale stiamo da tempo lavorando – afferma Chiara De Pol presidente dell’Associazione Lotus Oltre il tumore al seno –. Un supporto psicologico per le varie fasi della malattia: dalla diagnosi, alla gestione delle terapie e soprattutto nel post malattia: perché c’è anche un “oltre” il tumore al seno che necessita di una riappropriazione, di una rinnovata dimensione di vita, di una nuova identità da gestire ed è per questo che per noi è fondamentale essere accompagnati in questa strada da una figura professionale come è quella dell’onco-psicologo».
L’Associazione Lotus - Oltre il tumore al seno ha tra i suoi obiettivi la diffusione della consapevolezza della prevenzione del tumore al seno, il sostegno della donne che si trovano ad affrontare un percorso di malattia con particolare attenzione ai diritti delle pazienti in ambito lavorativo, sanitario e sociale, il supporto delle famiglie e, ultimo ma non ultimo, il supporto delle attività della Rete clinica senologica - Breast Unit. Tra le attività svolte dall’Associazione Lotus, vi è l’organizzazione di un ciclo di conferenze nell’ambito de “I Giovedì di Lotus” in collaborazione con il Consigliere di parità della Provincia autonoma di Trento, i Trekking Rosa, lo spettacolo Se.No, il Bra Day in collaborazione con LILT, un concerto dell'Orchestra Haydn e molto altro (info: www.lotusassociazione.it; lotus.associazione@gmail.com).
«È con grande emozione e gratitudine – ha affermato Antonella Ferro responsabile della Rete clinica senologica del Trentino che riceviamo questa donazione che, insieme ad altre precedenti, rappresenta un importante sostegno alle progettualità di umanizzazione della Breast Unit. Abbiamo prioritariamente scelto di dedicare questi fondi ad una funzione psicologica a sostegno della paziente con tumore mammario, del suo ambito familiare, relazionale e lavorativo. Riteniamo infatti che la medicina moderna debba garantire trattamenti appropriati, innovativi e sempre più personalizzati che tengano conto, oltre che dell’entità della patologia, anche della persona con le sue aspettative, le sue preoccupazioni e le sue esigenze emotive grazie a un intervento esperto e dedicato volto a migliorare la qualità della vita delle pazienti che affrontano il percorso diagnostico-terapeutico all’interno della Rete clinica senologica del Trentino, come sancito anche dalle “Linee di indirizzo sulle modalità organizzative ed assistenziali della rete dei Centri di senologia” del Ministero della salute».
