200 disegni per Trilla - Speciale n° 6
giugno 2015

I bambini della scuola primaria disegnano il trilinguismo.

Un giardino con più di 200 TrilLaper rendere migliore il nostro piccolo mondo
Parlare dei giovani e parlare ai giovani è ormai diventata una consuetudine quotidiana e, come ogni consuetudine, corre il rischiodi farci scivolare nella banalità e nel retorico. Meglio quindi “fare”, costruire, realizzare qualcosa “per” i giovani e “con” i giovani.È quel che ci siamo posti come obiettivo quando abbiamo approvato in Giunta il Piano “Trentino Trilingue”, con il quale forniremo ai nostri ragazzi le chiavi per il loro futuro. Vogliamo che i giovani trentini siano preparati, competenti e competitivi,e quindi consapevoli delle loro radici e allo stesso tempo cittadini del mondo. Il Trentino trilingue che costruiremo da qui al2020, anno nel quale il sistema entrerà a regime completo, accompagnerà i nostri figli dall’asilo nido fino all’università e almondo del lavoro con un approccio interculturale che prevede sì l’insegnamento di almeno due lingue straniere, ma soprattuttolo stratificarsi di esperienze, di confronti e di abilità che concorreranno alla creazione dei nuovi adulti del terzo millennio.
Un esempio di questo lavorare “con” i giovani – in questo caso con i giovanissimi della scuola primaria – è il concorso “Disegnala tua idea di trilinguismo”, che ha coinvolto gli alunni di 45 plessi scolastici in 31 Istituti. Le bambine e i bambini, opportunamente stimolati dai loro insegnanti, hanno così riempito di fantasia colorata l’idea di saper e di poter farsi capire in piùlingue per abbattere i confini, per comprendersi meglio, per crescere assieme a moltissimi altri bambini e bambine di culture ePaesi diversi, per collaborare a rendere migliore questo nostro piccolo “mondo”.
10, 100, più di 200 TrilLa (dove Tril sta per trilinguismo e La per languages, lingue) hanno così preso vita, regalando a noiadulti un giardino di mille colori, di mille sogni, di mille idee. Affidiamo tutti, ma proprio tutti questi bellissimi disegni a chicrede che il nostro futuro sarà il frutto di quanto sapremo investire sulle giovani generazioni: è, questo, un instant online dellanostra rivista istituzionale “il Trentino”, ma soprattutto quella boccata d’aria fresca di cui abbiamo veramente bisogno.
Ugo Rossi, Governatore del Trentino