(Archivio fotografico storico PAT, CCBY-NC)
La serie conservata presso l’Archivio fotografico storico prosegue fissando istanti e particolari dei giovanissimi manifestanti accalcati tra i bronzi, con sequenze di ispirazione cinematografica che ben si iscrivono nella riconosciuta vena narrativa della fotografia di Faganello, dando prova di quella convergenza di intuito, arguzia, mestiere e prontezza che lui stesso sintetizzava appropriandosi a suo modo dell’espressione, cara alla critica storica-artistica, “saper vedere”.
Vediamo dunque gli studenti accampati liberamente sui gradoni, che si stringono attorno alla figura, mai così pensosa, del Minosse. Sappiamo che durante la manifestazione gli altoparlanti in piazza avevano scandito gli slogan e le canzoni politiche caratteristiche del periodo; c’erano cartelli preparati con cura con attacchi alla società borghese e alla situazione nazionale e locale. Le cronache di allora ne ricordano alcuni: «Abbasso Piccoli», allora onorevole della Democrazia Cristiana e fondamentale figura politica in Trentino, «Abbasso Taviani», allora Ministro dell’Interno.
Un operaio durante il comizio aveva ricordato «il pestaggio premeditato degli studenti di Trento in occasione del comizio del Ministro al cinema Modena», avvenuto il 28 aprile.
(KM, MV)
