Da tempo il Servizio salute mentale ha potuto contare sul prezioso contributo dei volontari in varie iniziative. Durante la pandemia queste collaborazioni si sono interrotte. Ora, il Servizio, anche su indicazione di volontari di lunga data, ha deciso di riprendere e potenziare tali collaborazioni, avviando un programma formativo rivolto sia a chi già è un volontario sia a coloro che aspirano a diventarlo.
Il corso prevede cinque serate formative, svolte settimanalmente con una durata di due ore ciascuna. Questi incontri rappresenteranno momenti fondamentali di riflessione e condivisione riguardo al ruolo del volontario all'interno del Servizio di salute mentale, sulle proprie attitudini personali, sul ruolo del Servizio verso i volontari e altro ancora.
Nei cinque incontri in programma, verranno esplorati diversi temi fondamentali per chi desidera intraprendere il percorso del volontariato nel campo della salute mentale.
Nel primo incontro, verrà affrontato il motivo alla base del desiderio di intraprendere il volontariato e cosa significa per ognuno di noi: “Vorrei fare volontariato: perché?”. Il secondo incontro sarà dedicato a comprendere cosa si intende per disagio mentale rispondendo dunque all’interrogativo “Cos’è il disagio mentale?”. Successivamente, verranno esaminate le varie modalità con cui ognuno può essere utile in questo ambito, “La relazione: come mi metto in gioco?” (terzo appuntamento), trattando anche il dove e in che modo si può offrire il proprio contributo: “Dove posso essere utile?” (quarto incontro). Nell’incontro conclusivo, verranno esplorati i confini del volontariato, analizzando con chi ci si può confrontare e quali sono i limiti o le situazioni in cui potremmo sentirsi a disagio nell'ambito del volontariato: “I sì e i no del volontario: con chi mi posso confrontare?”.
Per informazioni e iscrizioni, contattare l'area Fareassieme del Servizio salute mentale di Trento, via Borsieri 8, (0461 902881; fareassieme@apss.tn.it).
