I tecnici del Dipartimento infrastrutture dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari si erano prontamente attivati al momento del blocco della macchina, coinvolgendo sia la ditta produttrice sia i responsabili della manutenzione per recuperare il pezzo di ricambio necessario per la riparazione, effettuata nei giorni scorsi.
Dopo la sostituzione del pezzo è stato necessario di fare prove fisiche e operative prima di attivare la diagnostica sui pazienti. Nel periodo di fermo tecnico, le prestazioni sono state temporaneamente riorganizzate sugli ospedali di Trento e di Borgo Valsugana, al fine di garantire la continuità dell’assistenza e limitare i disagi per l’utenza.




